Cinema e fumetti «Captain Marvel» e «Shazam» in realtà sono la stessa persona

Fabian Tschamper

15.4.2019

DC e Marvel si contendono da sempre il trono dei super-eroi. Esiste però una sovrapposizione che potrebbe causare dei mal di testa a più di un fan.

«Captain Marvel» della Marvel Comics ha di recente superato il traguardo di un miliardo di dollari di incassi nei cinema di tutto il mondo. Giovedì 4 aprile, «Shazam!» della DC ha lanciato sugli schermi un personaggio che, in precedenza, si chiamava Captain Marvel. Strano per due personaggi così diversi tra loro. La storia della disputa tra DC e Marvel comincia negli anni Trenta. 

Tutto prese il via infatti nel 1938 con l'uscita del primo super-eroe, chiamato semplicemente «Superman». Il fumetto della DC ottenne un buon successo di vendite, ma quando un anno più tardi la società Fawcett Comics lanciò il proprio supereroe, la sfida era già iniziata. L'azienda aveva infatti inventato il super-eroe Captain Marvel, capace di trasformarsi in un essere soprannaturale pronunciando la parola magica «Shazam!». Negli anni Quaranta, i suoi fumetti riuscirono ad ottenere un successo superiore rispetto a quelli di Superman. Nel 1941 la questione finì in tribunale, con la Detective Comics (DC) che denunciò la concorrente, accusando Captain Marvel di non essere altro che una copia di Superman.

Dieci anni dopo, la Corte d'appello degli Stati Uniti diede ragione ai ricorrenti, sentenziando che Captain Marvel aveva violato i diritti della DC sul personaggio di Superman. Ciò portò alla rovina della Fawcett Comics e all'abbandono di Captain Marvel. 

Entra in gioco Stan Lee

Quest'ultimo è rimasto così per 20 anni chiuso nel cassetto. Fu solo nel 1972 che la DC ottenne i diritti sul personaggio, che venne inserito nell'universo DC Comics. Ma la nuova società Marvel Comics, cinque anni prima, aveva introdotto - sotto la direzione di un certo Stan Lee - un altro personaggio chiamato Captain Marvel. La prima pubblicazione risale infatti al 1967.

Questa volta, la DC non riuscì a fare granché e si vide costretta a ribattezzare il proprio personaggio. Così, a causa del Captain Marvel di Marvel, quello della DC apparve al suo ritorno, nel 1972, in fumetti intitolati «Shazam!». Negli stessi, la DC indicava però ancora il suo personaggio con il nome di Captain Marvel. 

Ma non è tutto: nei fumetti Marvel, numerosi super-eroi portano o hanno portato questo appellativo. Se l'extraterrestre Mar-Vell è stato il primo, Carol Danvers (Brie Larson) - che possiamo ammirare nel film «Captain Marvel» attualmente nelle sale - è invece l'ultima in ordine di tempo ad essersi fregiata del titolo.

L'esperta e il novellino

Nei panni di Captain Marvel, Brie Larson interpreta un'eroina classica. È coraggiosa, forte e giusta. Come da copione, la donna il cui nome civile è Carol Danvers difende la Terra con i suoi super-poteri e segue un addestramento militare. Le sue avventure pericolose, prese dall'universo Marvel, sono raccontate attraverso scene uniche e di alto profilo.

Shazam, al contrario, è in realtà un ragazzino di 13 anni chiamato Billy Batson. Viene scelto da un vecchio mago, che gli conferisce dei poteri attraverso i quali può trasformarsi in super-eroe pronunciando la parola «Shazam!»: il sogno di tutti i suoi coeatanei. Se anche in questo caso non mancano i gesti eroici, «Shazam!» convince soprattutto per il rapporto che il pubblico può stabilire con il personaggio. Diciamolo sinceramente: chi non ha mai desiderato di abbattere un muro di cemento o di volare? Forse è proprio questa una delle ragioni per le quali questa versione di Captain Marvel aveva riscontato un successo maggiore rispetto all'extraterrestre Superman, negli anni Quaranta.

«Captain Marvel» e «Shazam!» sono in questo momento al cinema.

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