Social NetworkElon Musk compra Twitter per 44 miliardi
SDA
25.4.2022 - 21:36
Elon Musk acquista Twitter per 54,20 dollari per azione. L'operazione dovrebbe chiudersi entro il 2022. Twitter lascerà Wall Street una volta completata l'acquisizione, valutata 44 miliardi di dollari.
25.04.2022, 21:36
25.04.2022, 21:44
SDA
Il consiglio di amministrazione di Twitter ha approvato all'unanimità la transazione. Lo afferma Twitter sottolineando che la proposta di Musk è la «strada migliore» andando avanti per gli azionisti e offre un sostanziale premio in contanti.
Una piattaforma in cui molti repubblicani sperano di poter ritrovare presto Donald Trump, cacciato da Twitter dopo l'assalto al Congresso del 6 gennaio, e di poter contare su un nuovo alleato nella battaglia culturale lanciata in più Stati, e in particolare in Florida sotto la guida dell'aspirante alla Casa Bianca il governatore Ron DeSantis.
Intanto a pagare le conseguenze dell'acquisizione è proprio il social dell'ex presidente americano: Truth, con il suo pubblico limitato e alle prese con una fuga di manager, affonda a Wall Street.
In difesa della «libertà di parola»
Il controllo di Twitter da parte di Musk, che si auto-definisce «assolutista della libertà di parola», agita molti osservatori. C'è chi teme che con il patron di Tesla al comando Twitter possa diventare una ‹arena di odio›. Altri sono convinti che la sua crociata ‹anti-censura› non risolverà i problemi che flagellano il social da anni.
I hope that even my worst critics remain on Twitter, because that is what free speech means
Musk non ha ancora chiarito nel dettaglio cosa farà con Twitter. Al di là di voler procedere al delisting della società, il patron di Tesla non ha svelato le sue mosse limitandosi a dire che Twitter ha bisogno di essere «trasformata» e che dovrebbe basarsi su un algoritmo open-source.
A quale tipo di leadership intende ispirarsi non è chiaro, anche se negli ultimi tweet sembra lasciar trapelare che il suo modello non sarà Bill Gates. Il fondatore di Microsoft è infatti di recente finito nel mirino di Musk che lo ha preso in giro per aver scommesso contro Tesla dipingendosi allo stesso tempo paladino della lotta al cambiamento climatico.
Si interrogano sull'impatto che Musk avrà sulla società anche i dipendenti di Twitter preoccupati dalla volontà del miliardario-visionario di voler smantellare le politiche di moderazione dei contenuti e, soprattutto, di voler procedere con il delisting della società di fatto sottraendola ai riflettori pubblici e lasciando a Musk mano libera su come procedere.
Nonostante le molte perplessità Musk è riuscito a convincere diversi azionisti della bontà della sua offerta da 54,20 dollari per azione, un livello – ha spiegato nel corso di una girandola di incontri – che il management di Twitter da solo non riuscirà mai a raggiungere.
Con parte degli investitori dalla sua parte e soprattutto una maggiore chiarezza sui finanziamenti per l'operazione – ha raccolto 46,5 miliardi di dollari di impegni per la transazione – Musk ha ammorbidito la posizione del consiglio di amministrazione, inizialmente contrario all'acquisizione tanto da approvare una poison pill anti-scalata.