Digitale & Lifestyle Il CEO di Gucci dona 100.000 euro per combattere il Coronavirus

Marco Bizzarri ha staccato un assegno per aiutare la ricerca del COVID-19.

Marco Bizzarri, presidente e amministratore delegato di Gucci, ha fatto una donazione personale di 100.000 euro per aiutare la ricerca del Coronavirus.

Come riporta WWD, la donazione del manager è andata all’IRCCS Ausl di Reggio Emilia, l'entità che raccoglie una serie di otto ospedali nella regione dell'Emilia Romagna, per combattere l'epidemia di COVID-19 nel paese.

Bizzarri, che proviene dalla regione, ha affermato «in queste ore il nostro sistema sanitario, sta combattendo contro l'emergenza COVID-19 con estrema dedizione ed eroismo, e merita la gratitudine e il sostegno di tutti noi. I paesi che hanno affrontato questa emergenza prima di noi hanno dimostrato che il lavoro di scienziati e operatori sanitari è prezioso e che il rispetto delle precauzioni, sebbene rigoroso, è fondamentale».

L'annuncio è stato fatto martedì pomeriggio, prima che la Protezione Civile, riferisse che il numero di casi confermati di COVID-19 in Italia è salito a 10.149 e complessivamente sono morte a causa della malattia 631 persone.

Il direttore generale dell'Ausl IRCCS di Reggio Emilia, Fausto Nicolini, elogia la donazione di Bizzarri, definendola «una scelta che mette in luce la profonda sensibilità dell'uomo e la sua particolare attenzione alle questioni sanitarie e comunitarie».

Come riportato, lunedì sera il primo ministro italiano Giuseppe Conte ha emesso un decreto che chiude i battenti del paese fino al 3 aprile. La misura intende contenere i rischi di contagio e impedire il collasso degli ospedali sotto la domanda di trattamenti di terapia intensiva.

Lunedì, anche l'imprenditrice digitale Chiara Ferragni e suo marito Fedez hanno contribuito a sostenere una raccolta fondi attraverso una donazione personale di 100.000 euro. La charity è volta a creare nuovi letti ospedalieri nell'area di terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di Milano. Finora l'iniziativa ha raccolto oltre 3,4 milioni di euro.

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