Consigli Ecco cosa fare contro il prurito causato da punture di insetto

dpa

22.6.2020

In caso di prurito da puntura di insetti, meglio non grattarsi, è consigliabile piuttosto applicare localmente qualcosa di freddo.
In caso di prurito da puntura di insetti, meglio non grattarsi, è consigliabile piuttosto applicare localmente qualcosa di freddo.
Getty Images

La buona notizia: le punture di zanzara sono fastidiose ma nella maggior parte dei casi innocue. Ecco come comportarsi in caso di gonfiore e prurito. Quali insetti pungono o mordono in modo particolarmente aggressivo?

In caso di puntura di api, vespe e calabroni: se la pelle si gonfia, applicare qualcosa di freddo aiuta ad alleviare il fastidio. Come spiega il dermatologo Christoph Liebich, «È anche importante non grattarsi perché, più si tocca la parte interessata, più forte sarà la reazione».

«Il pungiglione delle api resta spesso nella pelle ma generalmente non entra molto in profondità e può essere facilmente estratto con le dita o aiutandosi con delle pinzette», consiglia ancora il dermatologo.

Quando bisogna andare dal medico dopo una puntura?

È normale che la pelle si gonfi molto dopo una puntura di ape, vespa o calabrone. Il ponfo però dovrebbe ridursi e il dolore attenuarsi entro uno o due giorni. «Se questo non succede, allora è meglio farsi visitare».

Le punture di ape o di vespa possono avere conseguenze letali per le persone allergiche. Durante le escursioni, coloro che sanno di essere allergici dovrebbero portare un kit salvavita con i farmaci appropriati in caso di emergenza. Tuttavia, precisa Liebich, «dopo aver utilizzato questi medicinali, è comunque fondamentale rivolgersi a un medico per un ulteriore controllo».

E se una persona non sa di essere allergica? «Tachicardia, difficoltà respiratorie, problemi circolatori e perdita di conoscenza sono sintomi di uno shock anafilattico», afferma Liebich. E in questi casi bisognerebbe chiamare immediatamente il pronto soccorso.

La mosca nera non punge ma morde, e in modo molto aggressivo.
La mosca nera non punge ma morde, e in modo molto aggressivo.
Wikipedia, Head

Una mosca particolarmente aggressiva

Anche le mosche possono rovinare una giornata all'aperto. Applicare qualcosa di freddo su una puntura aiuta ad alleviare il prurito. Una specie è particolarmente aggressiva secondo Christoph Liebich: «A causa della composizione della sua saliva, il morso della mosca nera provoca delle reazioni infiammatorie spiacevoli sulla pelle».

La parte colpita si arrossa e si gonfia molto ma è una cosa normale. In questo caso una penna elettronica lenitiva o una crema antinfiammatoria, per esempio con idrocortisone, possono essere d'aiuto.

Tornare alla home page