Alla portata di tutti Ecco come lavarsi i denti correttamente

Di Gil Bieler

20.11.2020

Anche a lavarsi i denti si impara. 
Anche a lavarsi i denti si impara. 
Getty Images

Fin dall’infanzia ci viene insegnato come lavare correttamente i denti ma commettiamo molti errori. A cosa prestare attenzione? E quali suggerimenti, invece, possiamo non considerare? La Società svizzera degli odontoiatri ci fornisce le risposte.

Nessuno ama andare dal dentista. Anzi, ogni scusa è buona per rimandare l’appuntamento. Ma come lavare i denti e le gengive nel modo migliore? E quali cattive abitudini bisogna abbandonare subito? "blue News" ha chiesto alla Società svizzera dei dentisti di esaminare i problemi comuni relativi alle cure odontoiatriche.

Lo spazzolino elettrico pulisce davvero più a fondo degli spazzolini manuali?

«Gli spazzolini elettrici spazzolano un po’ meglio di quelli manuali», spiega Markus Gubler, vice portavoce della Società svizzera degli odontoiatri (SSO). Tuttavia, precisa, anche gli spazzolini manuali permettono di lavare efficacemente i denti e di prevenire le carie.

Quanto tempo richiede un buon lavaggio dei denti?

La risposta è chiara: minimo due minuti.

Bisogna lavarsi i denti subito dopo i pasti o è meglio aspettare un po’?

Capita spesso di imbattersi in articoli che suggeriscono di non lavarsi i denti immediatamente dopo mangiato ma secondo la Società svizzera degli odontoiatri è preferibile effettuare l’igiene orale subito dopo i pasti.

Esiste la possibilità di lavarsi i denti troppo spesso?

No, ritiene Markus Gubler della SSO. «Però è possibile lavarsi male i denti – con una pressione esagerata dello spazzolino e un dentifricio troppo abrasivo che rovina lo smalto.»

Una gomma da masticare appropriata può sostituire il lavaggiod dei denti?

Capita spesso, quando si è in viaggio o si ha fretta, di non lavarsi i denti dopo i pasti. In queste situazioni, si trovano in commercio delle speciali gomme da masticare che possono garantire l’igiene orale. […] Tuttavia non sostituiscono adeguatamente il lavaggio con lo spazzolino, chiarisce la Società svizzera degli odontoiatri, precisando, però, che l’uso frequente di gomme da masticare senza zucchero può contribuire alla prevenzione delle carie poiché la masticazione stimola la formazione di saliva.

Il collutorio può sostituire il filo interdentale?

Certo che si usa il filo interdentale, lo si sostiene ad ogni visita dal dentista, ma a casa si abbandonano ulteriori trattamenti. L’uso del collutorio non basta? No. «Molti danni si creano nello spazio tra un dente e l’altro», spiega Markus Gubler della SSO. «Bisogna pulire queste strette zone con uno strumento supplementare, il filo interdentale o lo scovolino.» Il collutorio non elimina la placca, aggiunge.

Il caffè, il tè e il vino rovinano il colore dei denti?

Sì. Il caffè, il tè e il vino danneggiano il colore dei denti.

I dentifrici sbiancanti schiariscono davvero i denti?

Sì ma lo sbiancamento è solo momentaneo, secondo la Società svizzera degli odontoiatri, la quale precisa che uno sbiancamento professionale dei denti o una visita da un igienista dentale sono molto più efficaci.

Lo sbiancamento è pericoloso?

Questo trattamento può irritare le gengive o provocare dolore quuando il colletto dei denti è scoperto, risponde l’Associazione, e aggunge che esiste anche un rischio di reazioni allergiche o tossicologiche. «Bisogna, quindi, verificare prima con il proprio dentista se i denti possono subire questo trattamento. »

In caso di malattie orali, come la presenza di carie o infiammazioni gengivali, lo sbiancamento non è consigliabile. Inoltre, «le donne in stato di gravidanza devono evitarlo poiché le loro gengive sono più sensibili e si irritano facilmente.»

Il dentifricio al fluoro può essere utile?

Sì. I fluoruri rappresentano una protezione importante contro le carie. Rafforzano lo smalto e lo rendono resistente agli acidi.

Quanto è dannoso il fumo di sigaretta per i denti?

È molto nocivo, sostiene Markus Gubler: «Il consumo di tabacco danneggia la bocca e i denti. Il tabagismo aumenta il rischio di cancro del cavo orale e di malattie gengivali, altera il senso del gusto e favorisce l’insorgenza di carie.»

E cosa si può dire delle sigarette elettroniche?

Secondo gli esperti, è molto meglio non fumare: la nicotina contenuta nel vapore delle sigarette elettroniche aggrava le gengiviti e le parodontiti e impedirebbe la guarigione.

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