Digitale & Lifestyle Capelli grassi? Problema risolto

Per equilibrare la produzione d’olio della nostra chioma dobbiamo prima di tutto capire quali sono i suoi bisogni primari.

Tutti, prima o poi, abbiamo avuto il problema dei capelli grassi, anche se è vero che alcune persone ne soffrono più di altre. Ma da cosa dipende esattamente questa condizione? Il team di Cover Media ha chiesto a Fabian Lliguin, fondatore del brand di bellezza Rahua. Partiamo dalle cause principali.

«I capelli grassi sono dati da un cuoio capelluto oleoso e sono un sintomo di lavaggi troppo frequenti, che privano il capello dei suoi elementi idratanti vitali», ha spiegato l’esperto. «In risposta a questo, le ghiandole sebacee producono più olio, rendendo la chioma grassa e, di conseguenza, danneggiando i capelli, anche nelle punte».

Come possiamo restituire il giusto equilibrio alle ghiandole che operano sotto il cuoio capelluto?

«Il sebo è una sostanza oleosa prodotta dalle ghiandole sebacee, e ha il compito di mantenere la pelle idratata e prevenire problemi come capelli deboli, fragili, che tendono a spezzarsi facilmente», continua lo specialista. «Ma se è troppo, può causare forfora e capelli grassi. L’aumento della produzione di sebo può essere dovuto a tanti fattori diversi, come i cambiamenti ormonali (testosterone e adrenalina), un uso eccessivo di prodotti per i capelli e il nostro stile di vita».

Investire nei prodotti giusti è importante, ma per riportare la salute tra le ciocche la prima cosa da fare è evitare i lavaggi troppo frequenti.

«Io consiglio di usare sempre uno shampoo delicato, e di non lavare mai i capelli più del necessario. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che servono circa due o tre settimane, al cuoio capelluto, per ristabilire l’equilibrio perso e riavere capelli in salute».

Proviamo Voluminous Shampoo, delicatissimo con olio di cocco e una formula purificante, oppure Clarifying Hair Wash di Tropic o Source Essentielle di L'Oreal Professionnel, con l’80% di ingredienti naturali, tra cui acacia e aloe.

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