Locarno Film Festival L’adrenalina del cinema action in Piazza Grande

Locarno Film Festival

29.4.2020

Brad Pitt e Leonardo Di Caprio in una scena dell'ultima pellicola di Tarantino, «C'era una volta a... Hollywood».
Brad Pitt e Leonardo Di Caprio in una scena dell'ultima pellicola di Tarantino, «C'era una volta a... Hollywood».


2019 Sony Pictures Entertainment Deutschland GmbH / Photo by And

Sì, il Locarno Film Festival è la casa del cinema d’autore. Una stanza però, il suo salotto, quello in cui invitare gli amici la sera, da sempre è dedicata a quel grande cinema capace di accontentare tutti o quasi: il cinema d'azione. 

Cinema capace sicuramente di incollare migliaia di occhi allo schermo, naso all’insù, avvolti da un sound irresistibile. Insomma, in 72 anni di storia, tra sparatorie, esplosioni e lanciafiamme, Piazza Grande ha saputo essere un gigantesco teatro dell’action. Action che oggi è tutta su SwisscomTV e LocarnoHomeFestival.

Ogni estate il Locarno Film Festival tra le sue tante sezioni accoglie centinaia di film per quasi un migliaio di proiezioni. Cinema ovunque, sparso nella città, tra le sale di sempre, le sale che vivono solo in quegli undici giorni e sale in cui chiunque ami il cinema vorrebbe vedere almeno un film, una volta, nella vita.

Parliamo della Piazza Grande, quel salotto per ottomila persone che nel corso della storia ha regalato al pubblico di Locarno il fascino, il glamour e le indimenticabili storie del grande cinema. Compresa l’action. Molta, molta action.

Da Tarantino ad Abrams

Di «Once upon a Time in… Hollywood» abbiamo già parlato più volte. La scorsa estate l’ultima fatica di Quentin Tarantino fece chiudere la piazza per sold-out e riempì pure il FEVI per un totale di 9300 spettatori in un’unica sera.

Ma questo è stato solo l’ultimo concentrato di azione ospitato dalla più bella sala sotto le stelle. Un altro esempio, qualche tempo prima? «Super8» di J.J. Abrams, pellicola che aprì l’edizione del 2011 con una carica indimenticabile, che ammutolì la piazza in una delle notti più “speciali” degli ultimi dieci anni di Festival.

Dalla Verzasca alla Piazza

Ci può essere action senza James Bond? No, e il Ticino lo sa bene. Teatro per «GoldenEye», il diciassettesimo film della saga di 007 che nel 1995 fece volare Pierce Brosnan dalla diga della Verzasca, la regione ritrovò l’agente segreto più famoso del mondo vent’anni dopo, nel 2017, per la grande notte di Prefestival di Locarno70.

Una serata dedicata e regalata al pubblico sulle note (e le sparatorie) di «Agente 007 - Missione Goldfinger», il terzo film della saga, con l’indimenticabile Sean Connery. Un film che cinquant’anni dopo la prima volta riconquistò decisamente anche la direzione artistica e operativa del Festival…

Piazza Bourne

Di cinque, quattro sono sbocciati al Festival. A proposito di saghe quella di Jason Bourne ha letteralmente vissuto in Piazza Grande. L’esordio nel 2002, con «The Bourne Identity». Quindi, visto l’effetto che fa, due anni più tardi Matt Damon tornò sullo schermo più grande d’Europa con «The Bourne Supremacy». Altri tre anni e nel 2007 fu la volta di «The Bourne Ultimatum». Fine?

Nossignori, perché nell’estate 2016 Paul Greengrass, regista di tre dei cinque film della saga, calò il poker con «Jason Bourne». A questo punto non ci resta che aspettare il prossimo…

Alla pagina speciale del Locarno Film Festival Tornare alla home page