Clima Il nazionale si esprime sulla legge CO2

ATS

3.12.2018 - 21:21

Per la consigliera federale Doris Leuthard, la situazione attuale e le proiezioni per il futuro dei climatologi obbligano la politica ad agire.
Per la consigliera federale Doris Leuthard, la situazione attuale e le proiezioni per il futuro dei climatologi obbligano la politica ad agire.
Source: KEYSTONE/ALESSANDRO DELLA VALLE

La lotta ai cambiamenti climatici non sarà solo positiva per l'ambiente, ma avrà anche ricadute positive per l'economia elvetica in generale.

Forte di questa constatazione, il Consiglio nazionale è entrato stasera nel merito (con 125 voti contro 62) sul progetto di revisione totale della Legge federale sul CO2, revisione volta a realizzare gli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima. I dibattiti, che dovrebbero durare globalmente undici ore, proseguono.

Per una minoranza (UDC), che chiedeva la non entrata in materia, gli obiettivi perseguiti dalla legge avranno conseguenze negative soprattutto sul portafoglio della popolazione. Insomma, a dover pagare il conto del rincaro dell'energia sarebbero soprattutto i ceti medio-bassi. Per la maggioranza, invece, di fronte alle conseguenze negative del riscaldamento climatico sull'economia e la sicurezza della popolazione, non è più possibile fare finta di nulla, ma è indispensabile agire per evitare un peggioramento ulteriore della situazione. "Si tratta di un imperativo etico", ha detto Adèle Thorens (Verdi/VD), "di una sfida erculea", ha aggiunto Karl Vogler (PPD/OW).

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