Governo Berset eletto presidente per il 2023 con «soli» 140 voti

ats

7.12.2022 - 12:20

Alain Berset è eletto presidente della Confederazione con 140 voti
Alain Berset è eletto presidente della Confederazione con 140 voti
Keystone

Il consigliere federale Alain Berset (PS/FR) è stato eletto oggi presidente della Confederazione per il 2023. Il titolare del Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha ottenuto 140 voti su 181 schede valide. Succede a Ignazio Cassis (PLR/TI).

7.12.2022 - 12:20

Questo rituale, dall'esito scontato – che si ripete ogni anno il secondo mercoledì della sessione invernale delle Camere federali – dà però la temperatura del gradimento di un ministro fra i parlamentari sulla base dei voti ricevuti.

Il risultato di Berset non è quindi particolarmente brillante se confrontato con quelli ottenuti dai suoi predecessori, ad eccezione di Cassis che un anno fa aveva ottenuto 156 voti. L'anno precedente Parmelin raccolse infatti 188 voti.

La peggiore elezione alla presidenza fu però realizzata da Micheline Calmy-Rey nel 2011 quando ricevette soltanto 106 voti, mentre il record è detenuto da Jean-Pascal Delamuraz e Ueli Maurer, entrambi ottennero 201 voti rispettivamente nel 1988 e nel 2018.

Nel suo discorso, pronunciato nelle quattro lingue nazionali, Berset ha detto che «i compiti che ci attendono sono molto importanti, in un contesto difficile pieno di incertezze». Il consigliere federale ha evocato la crisi sanitaria, la guerra in Ucraina, la crisi energetica, l'erosione del potere d'acquisto e le minacce per la democrazia.

«Insieme abbiamo la responsabilità di far funzionare le istituzioni del nostro Paese». Il presidente eletto ha poi ricordato che l'anno prossimo si celebreranno i 175 anni della Costituzione federale del 1848, ossia i 175 anni della Svizzera modera. «Da allora ne ha fatta di strada la Svizzera», ha aggiunto.

Per il futuro, «abbiamo bisogno di una Svizzera che sappia reinventarsi», ha sostenuto Berset. Il consigliere federale ha anche evocato la politica europea auspicando «una Svizzera aperta che si impegni per il diritto internazionale».

Berset, che aveva già assunto la carica nel 2018 quando fu eletto con 190 voti, è il terzo friburghese ad assumere la presidenza della Confederazione. Prima di lui, i due altri presidenti provenienti dal canton Friburgo furono i popolari-democratici Joseph Deiss (nel 2004) e Jean-Marie Musy (nel 1925 e nel 1930).

Prima di essere eletto in governo nel dicembre 2011, Berset ha trascorso otto anni sui banchi del Consiglio degli Stati, di cui è stato anche presidente nel 2009.

Amherd vicepresidente

L'Assemblea federale ha oggi proceduto anche all'elezione di Viola Amherd (Centro/VS) alla vicepresidenza del Consiglio federale. Alla vallesana sono andati 207 voti su 223 schede valide.

ats