Pandemia Covid: vaccini, finora 63 notifiche di effetti collaterali

mh, ats

5.2.2021 - 15:28

Prosegue la campagna di vaccinazione
Prosegue la campagna di vaccinazione
Keystone

Finora in Svizzera sono state valutate 63 notifiche di effetti collaterali in relazione alle vaccinazioni anti Covid-19.

Lo rende noto oggi Swissmedic, precisando che non ci sono indicazioni di nuovi segnali relativi alla sicurezza. Molte le segnalazioni giunte negli ultimi giorni.

Sono 26 le notifiche (41 %) classificate come gravi, con sintomi quali respirazione difficile (dispnea), gonfiore della cute (angioedema), eruzioni cutanee dovute a reazioni allergiche e sintomi influenzali importanti come febbre alta o forti dolori articolari.

Sei di queste riguardavano decessi di pazienti con patologie preesistenti di età compresa tra 85 e 92 anni, precisa Swissmedic.

Nessun decesso è legato alla vaccinazione

Allo stato attuale delle conoscenze, i decessi sono da ricondurre a malattie come infezioni, eventi cardiovascolari o patologie dei polmoni e delle vie respiratorie, frequenti in questa fascia di età, continua l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici, specificando che nonostante la coincidenza temporale, in nessuno dei casi vi è una prova concreta che la vaccinazione sia stata la causa del decesso.

Altre 37 notifiche (59 %) sono invece state classificate come non gravi e consistevano principalmente in mal di testa, brividi, febbre e dolore al sito di iniezione. Tra i pazienti interessati, le donne (57 %) erano più numerose degli uomini (32 %), mentre in alcune notifiche (11 %) il sesso non era specificato.

Contatti anche con altri istituti internazionali

Nella sua nota, Swissmedic precisa che le notifiche di reazioni avverse finora pervenute e analizzate non incidono in alcun modo sul profilo positivo rischi-benefici dei vaccini anti Covid-19. Gli effetti collaterali noti sono elencati nelle informazioni sui medicamenti pubblicate sul sito www.swissmedicinfo.ch.

In particolar modo negli ultimi giorni sono pervenute numerose nuove notifiche di sospette reazioni avverse, aggiunge l'Istituto, rilevando che i dati saranno aggiornati non appena saranno disponibili nuovi risultati sui casi valutati.

I decessi di persone anziane e con patologie preesistenti in coincidenza temporale con una vaccinazione anti Covid-19 sono oggetto di un attento esame anche a livello internazionale. In tal senso, Swissmedic ha contatti frequenti con le autorità preposte al controllo dei medicamenti di altri Paesi. Finora, anche tali esami non hanno fornito alcuna prova di un nesso di causalità, conclude la nota.

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