Dal 12 luglio chi dispone di un certificato Covid potrà ottenerne anche uno «light», con dati ridotti al minimo, disponibile unicamente in versione elettronica e riconosciuto solo in Svizzera.
mh, ats
30.06.2021, 12:04
30.06.2021, 12:07
SDA
Il Consiglio federale ha adeguato oggi l'ordinanza in materia per introdurre un dispositivo di questo tipo.
La copia indica semplicemente l'esistenza di un certificato valido, ma non contiene dati sanitari, precisa l'esecutivo in una nota, aggiungendo che è stata sviluppata su richiesta dell'incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), poiché le applicazioni autosviluppate per verificare i certificati Covid-19 consentirebbero a terzi di visualizzare i dati sanitari, ad esempio il vaccino somministrato o la data della vaccinazione.
La modifica concerne anche altre disposizioni dell'ordinanza, ad esempio l'assunzione dei costi per la stampa e la trasmissione dei certificati di vaccinazione contro il Covid-19.
Fino al 14 luglio 2021 la Confederazione assume queste spese per le persone completamente vaccinate. Oltre questa data i Cantoni potranno consegnare il certificato subito dopo la vaccinazione. Se continueranno a utilizzare la soluzione federale centrale per la stampa e la trasmissione, Berna fatturerà loro i relativi costi.