BernaBerna, un arresto per il macabro ritrovamento nel bosco di Niederwangen
mp, ats
3.2.2022 - 15:39
Il Ministero pubblico del canton Berna ha annunciato oggi, giovedì, di aver avviato un procedimento per omicidio intenzionale dopo la scoperta martedì sera del corpo senza vita di una bambina in un bosco nei pressi di Köniz, poco fuori Berna. Una persona dell'entourage della bimba è stata arrestata.
mp, ats
03.02.2022, 15:39
03.02.2022, 17:58
SDA
Stando a una nota odierna della procura cantonale, si tratta di stabilire se e in che misura la persona fermata abbia avuto un ruolo nella morte della bambina.
Sono ancora in corso interrogatori e indagini per chiarire l'esatta causa del decesso. In particolare si sta procedendo all'analisi delle tracce. Sono inoltre già stati effettuati i primi accertamenti forensi, precisa il Ministero pubblico.
Macabra scoperta
Le forze dell'ordine erano state allertate martedì sera verso le 19.15 in merito alla macabra scoperta. Non era stato specificato chi avesse rinvenuto il corpo. Il medico giunto sul posto non aveva potuto fare altro che constatare il decesso della bambina. Si trattava di una bimba domiciliata nel canton Berna, di nazionalità svizzera.
Durante la notte tra martedì e mercoledì numerosi membri della polizia, fra cui esperti di criminologia forense, erano poi stati chiamati in servizio. Sul luogo del ritrovamento era pure arrivato un conduttore di cani.
Le indagini sono continuate anche ieri, con il dispiegamento di decine di agenti sulla scena. Una vasta area del bosco è stata transennata. Sin da subito, gli inquirenti non hanno scartato né la pista dell'incidente né quella dell'intervento di terzi.
Appello a eventuali testimoni
Gli inquirenti avevano inoltre lanciato un appello a eventuali testimoni e invitato chiunque avessero notato qualcosa di sospetto o visto una bambina nella zona interessata ieri fra le 16 e le 19.15 a farsi avanti.
Il corpo della bambina era stato trovato nella Könizbergwald, una popolare area ricreativa di Niederwangen, nel comune di Köniz. Essa è adiacente a un quartiere denominato «Papillon», attualmente solo parzialmente costruito e che entro il 2028 vedrà sorgere nuovi alloggi in grado di ospitare 2000 persone.