Una serie di controlli sono stati fatti negli scorsi giorni in Ticino presso ditte commerciali, farmacie, centri di estetica e stazioni di servizio per verificare la vendita illegale di test rapidi per la diagnosi del Covid-19.
Un procedimento è stato avviato nei confronti di una società commerciale e di due farmacie del Luganese. L’ipotesi di reato nei confronti dei titolari è di contravvenzione alla Legge federale sui medicamenti e i dispositivi medici.
Le autorità ricordano che la vendita al pubblico dei test rapidi sierologici ed antigenici è vietata e rinnova l’invito alla popolazione ad evitare ogni forma di fai da te.