Assemblea Molestie da Unitas, scuse alle vittime e nuovo comitato

Swisstxt / Red

27.5.2023 - 20:50

Scuse alle vittime, nuovo comitato completato e sguardo al futuro. Sabato si è tenuta l’attesa assemblea ordinaria dell’Associazione ciechi e ipovedenti della Svizzera italiana (Unitas).

Immagine simbolica.
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archivio Ti-Press

27.5.2023 - 20:50

Hai fretta? blue News riassume per te:

  • Sabato si è tenuta l’attesa assemblea ordinaria dell’Associazione ciechi e ipovedenti della Svizzera italiana (Unitas).
  • Il capitolo molestie è stato chiuso con la seconda tappa del rinnovo totale del comitato e con l'arrivo di un regolamento.
  • Uno degli argomenti trattati durante l'assemblea è stato se fosse necessario avere un presidente cieco/ipovedente.

Il capitolo molestie è stato chiuso con la seconda tappa del rinnovo totale del comitato (eletti cinque membri, tutti ciechi o ipovedenti) e con l'arrivo di un regolamento organico, che vuole garantire una conduzione ordinata ed efficace dell'associazione.

Da parte della vicepresidente uscente sono anche arrivate le scuse alle vittime, che erano sembrate mancare nella scorsa assemblea straordinaria di marzo. Fabio Casgnola è stato infine confermato unico presidente.

«Più si informa, meno ci sono possibilità di incomprensioni»

Casgnola ha parlato alla RSI di come verranno ricuciti gli «strappi»: «Si ricuce naturalmente stando insieme, lavorando insieme, partecipando insieme alle attività e informando con regolarità… questo è stato detto anche oggi ed era già arrivato come suggerimento nell’ultima assemblea. Penso sia fondamentale: più si informa, meno ci sono possibilità di incomprensioni».

Accanto a Casgnola e Franco Lazzarotto, le cinque persone scelte tra i sei candidati per il nuovo comitato sono Flippo Martinoli, Marinella Botta Cinelli, Jari Ferrari, Luca Guastalla e Giuseppe Failace.

Necessario un presidente cieco/ipovedente?

Uno degli argomenti trattati durante l'assemblea è stato se fosse necessario avere un presidente cieco o ipovedente. Casgnola ha espresso la sua opinione all'emittente di Comano: «In comitato sono ora cinque su sette, è quindi garantita la loro fondamentale presenza, anche perché è proprio da loro che potranno arrivare dei suggerimenti di tipo pratico. Non credo però – ed è stato anche detto – che la proposta sulla presidenza fosse stata fatta in chiave anti-presidente vedente».

«D’altra parte io ho già segnalato in più occasioni che il mio mandato cesserà nella primavera del 2025 e la mia deve quindi essere vista come una presidenza di transizione», ha aggiunto. 

Era stato proposto di avere un co-presidente non vedente, ma l'idea è stata bocciata.

Rappresentante della Federazione svizzera dei ciechi

All'incontro ha partecipato anche un rappresentante della Federazione svizzera dei ciechi, il cui compito è approvare i nuovi statuti di Unitas.

«Verranno semplicemente inoltrati al nostro legale, che controllerà che siano in linea con gli statuti della FSC», ha spiegato Giuseppe Porcu.

Swisstxt / Red