Sanità Ticino, da rivedere il numero di medici nel settore ambulatoriale

Swisstxt / Red

30.3.2023

Il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, tra gli altri, ha commentato la questione durante una conferenza stampa (immagine d'illustrazione d'archivio).
Il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, tra gli altri, ha commentato la questione durante una conferenza stampa (immagine d'illustrazione d'archivio).
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

Il numero massimo di medici nel settore ambulatoriale potrebbe essere limitato, hanno spiegato giovedì, in una conferenza stampa a Bellinzona, il consigliere di Stato e direttore del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) Raffaele De Rosa, il direttore della Divisione della salute pubblica, Paolo Bianchi, e Patrizia Bottinelli Cancellara, capo dell'Ufficio di sanità, riporta la RSI.

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30.3.2023

Su proposta del DSS, il Consiglio di Stato ha messo in consultazione il messaggio sul regime transitorio che tocca il limite numerico di professionisti in questo settore.

Secondo la nuova Legge federale, sta ai Cantoni definire il numero massimo di professionisti attivi sul territorio. 

In luglio inizierà una fase di transito che durerà fino al 2025, periodo in cui verrà preparato un modello per gli anni seguenti. Poi si passerà a una fase di «riduzione». Verrà quindi sostituito il sistema di moratoria, che dal 2002 è in evoluzione.

È stato preso in considerazione il contesto del Ticino, sia in relazione alla carenza di medici di famiglia, sia riguardo alla ripartizione tra i sessi, per età e tra diplomi svizzeri e stranieri all'interno del corpo medico. Anche i programmi cantonali già in vigore, come Praxisassistenz, sono stati tenuti in conto. Tutto ciò, scrive l'emittente di Comano, punta a un equilibrio tra i limiti numerici e il ricambio generazionale nella professione.

I prossimi passi

Il documento resterà in consultazione fino al 20 aprile. In seguito, il Gran Consiglio tratterà il messaggio. Il DSS sta inoltre facendo un censimento insieme all'Ordine dei medici per sondare la distribuzione dei professionisti sul territorio. I risultati sono previsti per maggio e permetteranno di capire qual è il numero massimo di medici all'interno del settore ambulatoriale. 

La spesa LAMal ha come strumento di controllo, tra gli altri, la pianificazione ambulatoriale. Questa consiste nel 40% della spesa sanitaria. Durante la conferenza De Rosa ha sottolineato che è cresciuta del 44% e aumenta velocemente.

Il consigliere di Stato ha anche evidenziato che il Ticino à il cantone con l'indice di anzianità più elevato. Ci sono molti specialisti, cosa che pesa sul costo delle prestazioni, come anche le prestazioni poco utili.