Pandemia Covid: più pazienti negli ospedali ticinesi

Dopo un giorno in cui le ospedalizzazioni e le dimissioni si sono annullate (sette e sette), in Ticino tornano a prevalere i pazienti in entrata nei nosocomi dedicati al Covid. La situazione è più stabile nei Grigioni. 

Sono 76 i nuovi casi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore, dato che porta il totale da inizio pandemia a 31'191 infezioni confermate in laboratorio. Viene inoltre segnalato un ulteriore decesso legato al Covid-19, che porta così il totale a quota 980 da inizio pandemia.

Crescono le ospedalizzazioni, con 89 persone degenti nei nosocomi cantonali, a fronte di 4 dimissioni e 8 ricoveri. Dopo un picco di 102 pazienti il 7 di aprile, il numero è calato sensibilmente nel giro di cinque giorni attestandosi infine a 80 l'11 aprile. Da lunedì invece, come detto, i numeri salgono.

Sono 17 i pazienti ricoverati nei reparti di cure intense, di cui 14 sottoposti a respirazione artificiale, uno in più del giorno precedente.

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate 79'236 dosi di vaccino e circa il 7,9% delle persone ha ricevuto due dosi (stato al 11.04.2021).

Ospedalizzazioni stabili nei Grigioni

Sono 54, invece, i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore nei Grigioni, dove non si segnalano però ulteriori decessi legati al Covid-19. I pazienti ricoverati in ospedale sono 22, stabili come il giorno precedente, di cui tre in terapia intensiva e 2 sottoposti a respirazione artificiale.

Crescono ancora i casi attivi: attualmente sono 473 le persone poste in isolamento (+34) e 495 quelle in quarantena.

Il bilancio totale dall'inizio della pandemia sale quindi a 12'135 infezioni confermate in laboratorio, mentre 184 persone hanno perso la vita a causa della patologia.

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