Atto dolosoUn 20enne in cella per il rogo di Avegno
SwissTXT / red
25.1.2023 - 10:00
Il giovane del Locarnese accusato di incendio intenzionale sarebbe il figlio minore della donna uccisa nel 2022.
25.1.2023 - 10:00
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L'inchiesta sul rogo divampato martedì in una abitazione di Avegno ha portato a determinare che si è trattato di un atto doloso e all'arresto di un 20enne, cittadino svizzero residente nel Locarnese, finito in detenzione dopo essere stato interrogato.
Il procuratore pubblico Zaccaria Akbas lo accusa in primo luogo di incendio intenzionale per aver provocato le fiamme che hanno causato ingenti danni allo stabile del nucleo in cui nell'aprile 2022 venne trovato il cadavere di una 61enne. A ucciderla fu il maggiore dei due figli: un 21enne, reo confesso, affitto da gravi turbe psicologiche.
Il minore, secondo informazioni della RSI, sarebbe invece il giovane incarcerato per l'incendio della abitazione familiare.