Covid Lugano, 12 positivi al Covid a Casa Serena

Swisstxt

3.9.2021 - 16:16

Torna, dopo diversi mesi, l'incubo Sars-CoV-2 in un istituto per anziani del cantone. Dodici ospiti di Casa Serena a Lugano sono infatti risultati positivi al Covid-19. Il focolaio è stato scoperto grazie a test regolari fatti al personale.

Veduta

esterna della Casa di Riposo Serena per anziani nel 2006.
Veduta esterna della Casa di Riposo Serena per anziani nel 2006.
Ti-Press / archivio

SwissTXT

È la struttura stessa a comunicarlo con una nota sul proprio sito web: «Malgrado l’applicazione delle misure in atto e grazie alla somministrazione di un test settimanale salivare a tutti i collaboratori abbiamo rilevato 12 residenti positivi al Test Covid 19», si legge nel comunicato.

«Le persone risultate positive sono ospiti del reparto protetto. I famigliari delle persone coinvolte sono stati immediatamente informati dal personale sanitario».

Il reparto è stato isolato per contenere la diffusione del virus e per monitorare lo stato di salute dei pazienti.

Otto vaccinati su 12

Sul sito dell'ADiCASI, l'associazione dei direttori delle case per anziani, si specifica che otto dei 12 positivi sono vaccinati e asintomatici. «Non è stato registrato nessun decesso a causa del COVID-19. Nessun residente è stato dichiarato guarito dalla malattia» si specifica, ricordando che le strutture presenti sul territorio cantonale sono 68, per un totale di 4'692 posti letto.

Nella lista diramata dal cantone il 18 agosto sul tasso di vaccinazione degli operatori sanitari nelle case di riposo del canto Ticino risulta che a Casa Serena il 70% del personale curante si è fatto immunizzare. Stando ai dati forniti dalla casa stessa il tasso è nel frattempo salito al 75%. 

Trovata una persona infetta tra il personale

Paolo Pezzoli, direttore degli istituti sociali di Lugano (LIS) ha spiegato alla RSI che i 12 residenti positivi fanno parte di un reparto chiuso, composto da 24 ospiti, per persone affette da demenza senile.

«Effettuiamo test salivari settimanalmente a tutto il personale, e così abbiamo rilevato una persona positiva. Abbiamo quindi deciso di effettuare un test PCR a tutti i residenti di questo reparto. Ci dobbiamo affidare alla scienza e questa ci dice che chi è vaccinato sviluppa nella maggior parte delle volte sintomi più blandi. È quello che sta succedendo da noi: gli 8  vaccinati non hanno particolari sintomi». Gli altri quattro, non vaccinati per decisione della famiglia, «sono monitorati».

«Gli anziani sono vaccinati per oltre il 90%, il fatto di vedere che ci sono state delle positività ma che non combaciano con uno stato di salute precario ci rassicura molto», specifica Pezzoli.

Campagna vaccinale efficace

Giova ricordare che la campagna vaccinale contro il Covid-19 in tutta la Svizzera è partita a fine dicembre del 2020 con le prime dosi somministrate alle fasce più deboli della società, in particolar modo nelle case per anziani.

In Ticino ha preso il via il 4 gennaio del 2021, proprio negli istituti sociosanitari. Secondo il cantone oltre l'85% dei residenti si è fatto vaccinare. Il che aveva permesso di ridurre a zero i morti, stando ai dati forniti sul portale dell'ADiCASI, a partire dalla primavera scorsa.

Nella prima, quella del marzo del 2020, sono invece morti 151 residenti a causa del Covid, mentre ben 232 nella seconda ondata dello scorso autunno.