Verbania La guardia di finanza sequestra la nuova ciclopista sul Monte Rosa

SDA

29.5.2023 - 11:31

Immagine illustrativa/foto d'archivio.
Immagine illustrativa/foto d'archivio.
KEYSTONE

La guardia di finanza del comando provinciale di Verbania ha posto sotto sequestro preventivo la pista di cicloturismo, attualmente in fase di realizzazione, tra Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola) e la Saastal, in Vallese, per una serie di inadempienze.

29.5.2023 - 11:31

Il progetto, che prevede di collegare le due località attraversando il confine italo-elvetico presso il passo del Moro a oltre 2800 metri di quota, è stato finanziato dal Comune di Macugnaga tramite fondi del Programma Interreg Italia-Svizzera per un importo di 1,5 milioni di euro.

I militari delle fiamme gialle, coordinati dalla procuratrice della Repubblica di Verbania, Olimpia Bossi, hanno accertato l'assenza dell'autorizzazione dell'agenzia delle dogane e dei monopoli necessaria per tutte le opere che incidono sulla linea doganale di confine.

I lavori, «in avanzato stato di realizzazione», sono risultati anche in «sostanziale difformità» rispetto al progetto presentato dal Comune di Macugnaga come stazione appaltante e approvato e autorizzato da Regione Piemonte, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola e Soprintendenza.

Il tracciato è risultato differente da quello previsto, sia dal punto di vista planimetrico che morfologico, senza che fosse stata presentata una richiesta di variante al progetto. Il sentiero è infatti risultato essere stato realizzato con pendenze ben più significative di quanto autorizzato: modifiche che, secondo le fiamme gialle, cambiano anche lo «scopo» dell'opera, cioè creare un percorso cicloturistico adatto a tutti.

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