Brasile Ticinese ferito gravemente da un proiettile a Rio

SwissTxt / pab

31.12.2019 - 08:29

Immagine illuistrativa d'archivio 
Immagine illuistrativa d'archivio 
Keystone

La vittima è un turista ticinese di 73 anni, colpito mentre era in auto con la compagna nella città brasiliana. 

Un turista ticinese 73enne è stato gravemente ferito con un colpo di pistola a Rio de Janeiro, domenica pomeriggio, mentre era in auto con la compagna 65enne, che se l'è cavata con ferite leggere.

Lo rende noto il quotidiano Globo, ne riferisce la RSI. Nel tentativo di fuggire dagli assalitori ha poi perso il controllo della vettura, schiantandosi contro un muretto.

Vicino a una favelas pericolosa seguendo il GPS

L'uomo è stato ricoverato d'urgenza in ospedale, con una ferita d'arma da fuoco al torace. È grave ma stazionario, secondo una dichiarazione dell'ospedale Getulio Vargas.

La polizia militare di Rio de Janeiro ha riferito su Twitter di aver salvato due turisti svizzeri feriti domenica sera dopo l'attacco nella favela di Cidade Alta. La dinamica dei fatti non è ancora chiara e la polizia brasiliana ha aperto un'inchiesta.

La coppia era diretta a Paraty Beach, rinomata località balneare dove avrebbe dovuto passare il capodanno; il GPS li ha fatti passare vicino ad una delle favelas più pericolose della zona nord della città carioca.

«L'incidente è avvenuto in un'area controllata da criminali che i turisti dovrebbero evitare», ha spiegato il portavoce della polizia militare Mauro Fliess all'agenzia di stampa AP.

Il consolato svizzero assiste le vittime

Secondo i media locali, il console generale svizzero a Rio de Janeiro, Rudolf Wyss, ha annunciato in una dichiarazione di essere in contatto con le autorità brasiliane e di fornire il necessario sostegno alle vittime.

Wyss non ha fornito ulteriori particolari a tutela della privacy dei due cittadini elvetici.

Il console, confermando la notizia ha pure aggiunto che le autorità brasiliane lunedì hanno compiuto una ricognizione sul luogo dell'assalto, per cercare testimoni e tentare di rintracciare i responsabili.

Nel 2015, una coppia brasiliana, guidata da un GPS, è finita per errore in una favela; in quell'occasione una donna di 70 anni era stata uccisa da un colpo di pistola.

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