Reati finanziari Don Samuele lascia la fondazione

Swisstxt

9.12.2021 - 14:52

Le principali vittime dell'agire del prete sono i genitori e la Fondazione istituita in memoria del nipote
Le principali vittime dell'agire del prete sono i genitori e la Fondazione istituita in memoria del nipote
iStock

Don Samuele Tamagni si è dimesso dalla vice presidenza dalla Fondazione intitolata al nipote Damiano, vittima di un pestaggio alla Stranociada del 2008.

Lo ha annunciato lo stesso ente tramite un comunicato che definisce «vergognoso, riprovevole e senza scusanti» l'agire del presbitero dal quale si distanzia «con forza».

Il parroco di Cadro alla Fondazione ha sottratto indebitamente 12'000 franchi, si apprende dalla nota. Il testo firmato dal presidente Maurizio Tamagni rileva come l'importo «non sia certo indifferente, non mette fortunatamente in pericolo l’attività della Fondazione» che da più di 13 anni si impegna infatti con costanza nella prevenzione della violenza giovanile.

L'agire di don Samuele «non aveva mai destato alcun sospetto» e la sua attività è «sempre stata molto preziosa» spiega la Fondazione rendendo noto di essersi costituita accusatore privato nell'ambito del procedimento penale per reati patrimoniali che tre settimane fa ha portato all'arresto del 40enne sacerdote.