Giustizia Libertà di culto: decreto di abbandono per Robbiani

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10.8.2020 - 15:57

Immagine d'illustrazione
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dpa

Il procuratore pubblico  ha decretato l'abbandono del procedimento penale contro Massimiliano Robbiani per un post su Facebook in cui il leghista ha accostato due sacchi della spazzatura a due donne in burqa.

A sei anni dal post sul noto social, che rappresentava due donne in burqa accanto ad altrettanti sacchi della spazzatura e dal commento «trova le differenze», il procuratore pubblico ticinese Pablo Faeh ha decretato l'abbandono del procedimento penale per perturbamento della libertà di credenza e di culto e per discriminazione razziale che era stato aperto contro Massimiliano Robbiani, allora municipale di Mendrisio.

Non risultano soddisfatti i presupposti soggettivi del reato. Interrogato, nel 2017, Robbiani aveva detto di non voler offendere i musulmani o le donne ma di stigmatizzare l'imposizione dell'indumento. Il leghista si era quindi scusato. Le scuse erano state accolte anche dai denuncianti.

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