CovidTicino in controtendenza, più contagi e 5 morti in una settimana
Swisstxt
24.8.2022 - 10:28
A livello nazionale calano i casi di Covid, ma non in Ticino, dove, anzi, si segnala una progressione delle nuove infezioni da SARS-CoV-2. Il Cantone invita a rispettare le note norme di igiene per contrastare la ripresa della diffusione del virus.
24.08.2022, 10:28
24.08.2022, 14:17
Swisstxt / pab
Cinque morti in una settimana, per un totale di 1'226 da inizio pandemia, contagi in aumento ma pazienti in calo: sono questi i dati relativi alla diffusione del SARS-CoV-2 in Ticino, resi noti mercoledì dall'Ufficio del medico cantonale.
Le nuove infezioni riscontrate sono state 790, ovvero 51 in più (pari al 6,9%) della settimana precedente. Nelle case per anziani del Cantone ci sono 8 contagiati in più, per un totale di nove. Il virus è presente in quattro delle 69 strutture sociosanitarie.
Ticino in controtendenza
Il Ticino si dimostra in controtendenza rispetto alle cifre fornite martedì dall'Ufficio federale della salute pubblica (UFSP). I casi in Svizzera infatti erano 17'015, 1'189 in meno di quelli annunciati la settimana precedente.
L'incremento dei nuovi casi di SARS-CoV-2, fa notare il cantone sulla pagina dedicata alla pandemia, dimostra che il virus è tuttora presente sul territorio e che alcune condizioni ne favoriscono la diffusione: gli ultimi rientri dalle vacanze e l’inizio delle scuole comporteranno un aumento della circolazione delle persone e dei contatti.
In altre parole l'imminente inizio delle scuole, previsto per lunedì 29 agosto, dovrebbe rafforzare la tendenza.
La situazione sul fronte ospedaliero è in miglioramento: i pazienti positivi sono calati da 60 a 46, quelli gravi da sette a due.
Le raccomandazioni rimangono valide
In questa situazione che favorisce l’interazione sociale e i contatti ravvicinati, a tutela soprattutto delle persone più vulnerabili, l’Ufficio del medico cantonale raccomanda di continuare ad adottare le misure di protezione, ormai ben conosciute: igiene delle mani, distanza sociale, arieggiamento dei locali, l’uso della mascherina negli spazi chiusi e nei luoghi affollati.
Il cantone invita poi a sottoporsi al test al minimo sintomo.