Pandemia COVID-19: doppio zero in Ticino ma i check-point rimangono aperti

pab

5.6.2020

Uno dei check point aperti nel mese di marzo.
Uno dei check point aperti nel mese di marzo.
Ti-Press

Nessun nuovo decesso e nessun contagio sono stati registrati in Ticino nelle ultime 24 ore. Intanto il Consiglio di Stato ha deciso che vari checkpoint Covid-19 sparsi per il cantone saranno attivi almeno fino alla fine di giugno.

Il totale resta complessivamente di 348 morti e 3’316 contagiati nel cantone dallo scorso 25 febbraio. 

Nelle strutture ospedaliere dedicate alla cura dei pazienti affetti dal virus sono ricoverate 17 persone: 16 in reparto e 1 in terapia intensiva, intubata. Dall’inizio della pandemia sono state dimesse dalle strutture sanitarie 902 persone, nessuna nelle ultime ventiquattro ore.

Check-point attivi ancora qualche settimana

Il Consiglio di Stato ticinese ha deciso di mantenere i vari checkpoint Covid-19 sparsi per il cantone almeno fino alla fine di giugno.

In queste strutture temporanee sono state effettuate 1’838 visite mediche con 1’760 test, di cui 187 sono risultati positivi. 23 di loro sono stati inviati in pronto soccorso.

Il Governo chiede inoltre ai medici di famiglia di continuare, quando possibile, a seguire con la telemedicina i pazienti che lo necessitano, fornendo loro a domicilio gli apparecchi appositi che permettano di monitorare da remoto la temperatura, la saturazione dell’ossigeno e la frequenza cardiaca e respiratoria.

I check point aperti in Ticino

Tornare alla home page