Per protesta Sciopero della fame e primi malori al Centro SEM di Chiasso

Swisstxt

8.10.2022 - 16:51

Esterni degli uffici della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) di Chiasso
Esterni degli uffici della Segreteria di Stato della migrazione (SEM) di Chiasso
archivio Ti-Press

Alcune decine di giovani afghani lamentano il sovraffollamento e le tensioni etniche.

SwissTXT

Alcune decine di giovani afghani ospiti del Centro federale di asilo di Chiasso, per lo più minorenni non accompagnati, hanno iniziato uno sciopero della fame pochi giorni fa e sabato mattina ci sono stati i primi malori, con conseguente intervento dell'ambulanza.

I ragazzi lamentano il sovraffollamento nella struttura gestita dalla Segreteria di Stato della migrazione, dove sarebbero sorte tensioni etniche fra i pashtun e la minoranza degli hazara a cui appartengono.

Nel pomeriggio la situazione, stando a informazioni della RSI, si sarebbe almeno in parte sbloccata: hanno mangiato e bevuto, con la promessa di un trasferimento in altri centri appena possibile.

Tutte le strutture del Paese, infatti, sono confrontate in questo momento con una forte occupazione, tanto che la stessa SEM ha preannunciato l'apertura di nuovi centri di accoglienza.