Ancora in fuga Rapina al portavalori, carabinieri sulle tracce dei malviventi

SwissTXT

6.7.2019 - 13:18

I malviventi sarebbero riparati in Italia superando il confine Ponte Cremenaga (©Archivio Ti-Press)
I malviventi sarebbero riparati in Italia superando il confine Ponte Cremenaga (©Archivio Ti-Press)
Ti-Press

I rapinatori che venerdì hanno assaltato un portavalori alla Raiffeisen a Monteggio sono sempre in fuga in Italia.

Ma i carabinieri di Varese sono sulle loro tracce dopo aver ritrovato il furgone ad Arcisate, recuperato buona parte del bottino (attorno agli 800'000 franchi, parte in euro) e liberato il conducente sequestrato.

Parecchi indizi utili

I banditi prima di fuggire all'arrivo dei militari hanno lasciato dietro di sé parecchi indizi utili.

Gli inquirenti varesini alla Cronache della Svizzera italiana RSI hanno confermato di avere buone piste per riuscire ad assicurare la gang alla giustizia. Di più non dicono, per non compromettere le indagini.

Come è andata

La banda composta da almeno quattro individui, ha preso il controllo del furgone fuori dalla banca verso le 9, dopo una colluttazione con l'autista che, anche sotto la minaccia delle armi, non ha immediatamente accettato di arrendersi.

Avuta la meglio sull'uomo, i malviventi lo hanno sequestrato, portandolo con sé oltre il confine, superato al valico di Ponte Cremenaga.

Veicoli trovato poco dopo in Italia

Il veicolo è stato individuato attorno a mezzogiorno in una zona boschiva di Aricisate. All'interno (in evidente stato di shock, con i polsi legati da fascette di plastica ma senza alcuna ferita) c'era anche l'autista della ditta portavolari.

Secondo uno dei carabinieri incaricati dell'inchiesta, è probabile che un complice abbia avvisato dell'arrivo delle volanti gli altri membri della banda che stavano cercando di forzare le cassette per impossessarsi del denaro.

L'avvicinarsi delle forze dell'ordine ha indotto i rapinatori a darsi a una fuga precipitosa in auto abbandonando sul posto il bottino e un altro veicolo.

Rapina simile a quella sventata nell'ottobre 2015

Le modalità di quanto avvenuto a Monteggio ricordano quelle della rapina sventata il 16 ottobre 2015 quando una banda fu bloccata da una imponente operazione della polizia cantonale ticinese che, con la collaborazione degli inquirenti italiani, intercettò i criminali (tutti lombardi) poco prima dell'assalto a furgone blindato.

Sarebbe dovuto avvenire a Caslano, durante il ritiro dell'incasso di un supermercato.

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