Luganese Arrestato per abusi sulle dipendenti

SwissTXT / pab

1.10.2020

Gli inquirenti hanno sentito una quindicina tra impiegate ed ex impiegate
Gli inquirenti hanno sentito una quindicina tra impiegate ed ex impiegate
Ti-Press

Il responsabile di due stazioni di servizio del Sottoceneri è finito in carcere per una serie di presunti abusi, che nell’arco degli ultimi anni avrebbe compiuto, sfruttando la sua posizione professionale, a spese delle dipendenti.

Lo riporta la RSI, spiegando che si parla di pesanti avances, palpeggiamenti e altri comportamenti a dir poco inadeguati.

Ci sarebbe stato persino un tentativo di stupro, ripreso dalle telecamere interne. È stato proprio quell’episodio a far scattare le indagini, che il 20 luglio hanno portato all’arresto del cittadino svizzero.

Sentita una quindicina tra impiegate ed ex impiegate

Finora gli inquirenti, coordinati dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri, hanno sentito una quindicina tra impiegate ed ex impiegate, tutte maggiorenni. Circa la metà è stata interrogata in qualità di vittima, anche se solo alcune delle giovani si sono costituite, al momento, accusatrici private.

L’inchiesta è in pieno svolgimento. Si sta andando a ritroso nel tempo, e presto verranno ascoltate altre donne. Intanto l’imputato rimarrà dietro le sbarre almeno fino alla fine di ottobre. Poi si vedrà. Molto dipenderà dalle conclusioni che il perito psichiatrico fornirà sull’eventuale rischio di recidiva.

Nei confronti dell’uomo sono stati ipotizzati i reati di coazione e tentata violenza carnale. 

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