Manor LuganoAggressione, Fedpol conferma: la donna già in un dossier sul terrorismo jihadista
SwissTXT / pab
24.11.2020
Una testimone ha raccontato alla RSi quanto accaduto alla Manor di Lugano, dove una ragazza di 28 anni ha aggredito con un coltello due donne. La Fedpol intanto fa sapere che il nome dell'autrice era già emerso in un dossier del 2017 per terrorismo jihadista. Sommaruga chiama Gobbi per esprimere la vicinanza della Confederazione.
«Sono entrata alla Manor, sono andata al quinto piano e ho sentito un botto. Mi sono girata e ho visto una ragazza per terra e un'altra sopra di lei, pensavo stessero litigando. Quella che stava sotto sbraitava e si dimenava con le braccia per difendersi, sanguinava tantissimo. Quella sopra aveva un coltello enorme. Poi si è diretta verso una commessa con il coltello puntato verso di lei».
«Poi alcune persone hanno preso degli asciugamani e degli stracci per tamponare le ferite della donna aggredita, che aveva un taglio praticamente lungo tutta la gola. Era una scena atroce», ha aggiunto.
L'aggiornamento della Fedpol
La testimone dà anche alcune indicazioni sul coltello usato, che secondo alcune fonti sarebbe stato preso proprio nel negozio: «Era uno di quelli in vendita, quelli lunghi per tagliare la carne. C'era ancora l'etichetta. Se ci fossero stati più acquirenti lì dentro, avrebbe fatto una strage».
E in serata via Twitter Fedpol ha fatto sapere che il nome dell’autrice dell’aggressione era già apparso in un’indagine di polizia del 2017 relativa al terrorismo jihadista. Ora la donna è al centro di un procedimento penale avviato dal Ministero pubblico della Confederazione.
Aggressione all’arma bianca in Ticino - Aggiornamento: l’autrice risulta conosciuta dai servizi di @fedpolCH. Appare in un’indagine di polizia del 2017 relativa al #terrorismo jihadista https://t.co/0shxwbIUyd
La presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha telefonato al presidente del governo ticinese Norman Gobbi per esprimere la sua solidarietà alle donne colpite e al popolo ticinese, nonché per assicurare loro il sostegno della Confederazione. Lo hanno riferito i servizi della presidente a Keystone-ATS.
Su Twitter, il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha condannato «l'attacco terroristico islamista a Lugano». Il suo pensiero va alle vittime e assicura alla Svizzera il suo sostegno «in questi tempi difficili». Ci alzeremo insieme in Europa contro il terrorismo islamista e difenderemo i nostri valori, ha aggiunto.
I fully condemn today’s Islamist terrorist attack in #Lugano. My thoughts are with the victims wishing them a full & swift recovery. We stand with #Switzerland in these difficult hours. We'll give a joint response to Islamist terrorism in #Europe & defend our values. @s_sommaruga
All'inizio di novembre, lo ricordiamo, quattro persone sono state uccise e molte altre ferite in un attacco a Vienna. All'origine di questo attacco, un «simpatizzante» dello Stato Islamico che aveva tentato di unirsi alla Siria.