Lugano Abusi di gruppo, tutti condannati

Swisstxt

8.4.2022 - 18:54

Il processo si è svolto a palazzo di giustizia a Lugano
Il processo si è svolto a palazzo di giustizia a Lugano
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

Sono stati condannati a pene dai 2 anni e 3 mesi ai 5 anni di carcere e all'espulsione dalla Svizzera i tre giovani, tra i 20 e i 21 anni, accusati di aver abusato sessualmente di una coetanea.

Per la Corte, presieduta dal giudice Mauro Ermani, come riferisce la RSI, la versione fornita dalla vittima è credibile e lineare, a differenza delle «innumerevoli versioni» fornite dagli imputati, che hanno sostenuto che i rapporti fossero consensuali. «Solida lei, bugiardi loro», secondo Ermani.

La pena più severa, 5 anni di carcere, è stata comminata al giovane che ha abusato due volte della vittima; anche al risveglio, quando lei, secondo la Corte ha espresso chiaramente la sua contrarietà.

Per lui il reato ritenuto è dunque anche di violenza carnale oltre che violazione della sfera privata per i video girati quella mattina.

Saranno tutti espulsi

La Corte ha invece ritenuto minore, seppur grave, la colpa dei due fratelli. Li ha condannati rispettivamente a 2 anni e 3 mesi e a 2 anni e mezzo di carcere (9 i mesi da scontare in prigione). Per loro il reato è di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere. Tutti e tre verranno espulsi dalla Svizzera.

Le pene sono state meno severe di quelle richieste dall'accusa, è stato detto in aula, a causa di lacune nel dossier della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.

L’accusa aveva chiesto pene comprese tra i sei anni e mezzo e i 9 anni di carcere. Le difese dei tre giovani l’assoluzione. È dunque più che probabile che le difese facciano ricorso in appello, soprattutto il difensore del giovane a cui è stata comminata la pena maggiore.