Con «riforme sistemiche»Putin aumenta le tasse per finanziare l'offensiva in Ucraina
SDA
12.7.2024 - 21:10
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un pacchetto di aumenti fiscali del valore di quasi 30 miliardi di dollari, invitando lavoratori e aziende a contribuire con fondi alla sua offensiva in Ucraina.
12.07.2024, 21:10
12.07.2024, 21:48
SDA
La spesa di Mosca ha superato le entrate di decine di miliardi di dollari da quando ha ordinato l'invio di truppe in Ucraina nel febbraio 2022, aiutando l'economia a sfidare le aspettative di una profonda recessione ma spingendola anche verso rari deficit di bilancio.
Nel 2023 la Russia ha registrato un deficit di bilancio di circa 3200 miliardi di rubli (36 miliardi di dollari), pari al 2%
Il leader russo ha firmato una serie di emendamenti al Codice fiscale russo che include aumenti delle imposte sul reddito per i redditi più alti e delle imposte sulle società pagate dalle imprese, nel tentativo di contribuire a colmare il buco fiscale.
Gli aumenti sono stati approvati dal parlamento russo all'inizio di questa settimana.
Malgrado le pesanti sanzioni internazionali la Russia resiste
Gli aumenti fiscali – che vengono presentati a livello nazionale come «riforme sistemiche» – faranno raccogliere circa 2600 miliardi di rubli (29 miliardi di dollari) nel 2025, quando entreranno in vigore, stima il ministero delle Finanze.
Quest'anno la Russia ha previsto un deficit dell'1,1%, modesto rispetto a molti Paesi.
Ma con la Russia esclusa dai mercati finanziari occidentali e circa 300 miliardi di dollari di riserve di valuta estera congelate dalle sanzioni, le finanze pubbliche di Mosca sono un indicatore chiave di quanto a lungo e con quanta aggressività il Cremlino può finanziare la sua campagna militare contro l'Ucraina: negli ultimi due anni la Russia ha attinto al suo fondo sovrano e ha preso prestiti dalle banche statali per coprire il deficit.
La spesa per la difesa e la sicurezza è cresciuta fino a superare l'8% del Pil russo, ha detto Putin a maggio.
Il presidente russo ha definito il bilancio militare dello Stato una «grande risorsa» che dovrebbe essere utilizzata «con attenzione ed efficacia».