Epidemia L'Oms mette in guardia: «Il vaccino non significa la fine del Covid»

SDA

4.12.2020 - 20:59

L'Organizzazione mondiale della sanità chiede alla popolazione di continuare a compiere gli sforzi per contrastare la diffusione del coronavirus. I vaccini non sono una panacea.
L'Organizzazione mondiale della sanità chiede alla popolazione di continuare a compiere gli sforzi per contrastare la diffusione del coronavirus. I vaccini non sono una panacea.
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L'arrivo di diversi vaccini efficaci contro il Covid-19 e l'ottimismo che lo accompagna non devono portare ad abbassare la guardia, perché non elimineranno il virus.

«I vaccini non significano zero Covid», ha detto Mike Ryan, responsabile delle situazioni di emergenza dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) spiegando che i vaccini da soli «non saranno in grado di fare il lavoro».

«Abbiamo raggiunto un punto di svolta della pandemia. Chiediamo alle persone di continuare a compiere sforzi» di fronte al Covid-19, ha aggiunto. La responsabile della gestione della pandemia, Maria Van Kerkhove, ha invitato la popolazione a «pensare davvero a quello che si sta facendo» durante le festività natalizie per limitare la trasmissione del coronavirus.

Plauso a Biden pronto a vaccinarsi pubblicamente

Anche il direttore dell'organismo, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha invitato ad non abbassare la guardia, anche dopo l'arrivo del vaccino, ma ha accolto con favore l'annuncio fatto dal presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden e dagli ex presidenti Barack Obama, George W. Bush e Bill Clinton, che si sono detti pronti a vaccinarsi pubblicamente incoraggiare i loro concittadini a fare lo stesso.

«È una buona idea. Sarei felice di fare lo stesso. Ma allo stesso tempo, devo assicurarmi che sia il mio turno, perché non voglio prendere il vaccino di qualcun altro», ha detto.

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