Dopo soli 45 giorni La premier britannica Liz Truss si è dimessa

ATS / sam

20.10.2022

Liz Truss durante l'annuncio fuori dal numero 10 di Downing Street
Liz Truss durante l'annuncio fuori dal numero 10 di Downing Street
AP

Liz Truss si è dimessa da leader del Partito conservatore e rimarrà premier britannica solo fino a quando non sarà scelto un successore. Lo ha comunicato la stessa Truss in una breve dichiarazione fuori da Downing Street a Londra. La decisione arriva dopo soli 45 - disastrosi - giorni alla guida del Regno Unito.

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«Il governo ha ottenuto risultati sulle bollette energetiche, oltre a delineare una visione per un'economia a bassa tassazione e alta crescita che sfrutterebbe le libertà della Brexit. Ma riconosco che, data la situazione, non posso portare a termine il mandato per il quale sono stata eletta dal partito conservatore», ha detto Truss fuori dal numero 10 di Downing Street e aggiungendo di essere entrata in carica «in un momento di grande instabilità economica e internazionale».

Dietro alla decisione c'è quindi il caos politico che si è venuto a creare da quando è entrata in carica, tra decisioni drastiche prese, passi indietro repentinei e dimissioni di peso, tra cui quella del cancelliere.

Queste dimissioni innescano quindi una nuova elezione interna al Partito. La premier ha precisato che il ballottaggio per succederle sarà organizzato «entro la prossima settimana».

Il neocancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt - da pochi giorni in carica - ha confermato che non intende candidarsi per la leadership del Partito conservatore. Dal canto suo la leader dei Comuni, la conservatrice Penny Mordaunt, che aveva corso in estate per la leadership del partito, invoca il noto slogan britannico «keep calm and carry on» (mantenere la calma e andare avanti), affermando che è ciò che intende fare e invitando tutti a fare lo stesso.

Chieste elezioni «subito»

Ma dopo l'annuncio delle dimissioni della premier britannica Liz Truss, il leader dell'opposizione laburista, Keir Starmer, ha chiesto invece elezioni «subito».

E anche il leader dei liberaldemocratici, Ed Davey, ha twittato: «Non abbiamo bisogno di un altro primo ministro conservatore che barcolli da una crisi all'altra. Abbiamo bisogno di elezioni generali e che i conservatori siano fuori dal potere».

Pure la First Minister scozzese Nicola Sturgeon scrive su Twitter che «non ci sono parole per descrivere adeguatamente questo totale caos. È oltre l'iperbole - e la parodia. La realtà è che la gente comune ne sta pagando il prezzo. Gli interessi del partito Tory non dovrebbero riguardare nessuno in questo momento. Le elezioni generali sono ormai un imperativo democratico», si legge sul profilo della leader scozzese.

Il più breve mandato di sempre in Gran Bretagna

Liz Truss diventa così il capo del Governo dalla vita più breve nella storia britannica contemporanea. Prima di lei il record era detenuto da George Canning, morto nel 1827 dopo soli 119 giorni di mandato.

Ricordiamo che Truss è stata eletta leader del Partito conservatore il 5 di settembre e il giorno seguente le è stato conferito l'incarico al Governo dalla regina Elisabetta II in persona, momento che rimarrà nella memoria in quanto è avvenuto appena due giorni prima della sua morte.

I primi commenti internazionali

Il presidente francese Emmanuel Macron spera che il Regno Unito torni «rapidamente» alla stabilità.

Il Regno Unito «non ha mai vissuto un tale imbarazzo», è invece il commento di fonti della diplomazia russa dopo le dimissioni della premier britannica Liz Truss.