Late Night USAJoe Biden: un vecchio pazzo o un genio del crimine?
Di Philipp Dahm
15.12.2023
I repubblicani vogliono avviare una procedura d'impeachment contro Joe Biden. Il problema è che loro stessi non sanno perché. Il figlio del presidente deve testimoniare, ma non in pubblico. Il «Jimmy Kimmel Live» fa luce sull'agitazione che permea Washington.
Di Philipp Dahm
15.12.2023, 11:24
Di Philipp Dahm
Hai fretta? blue News riassume per te
I repubblicani del Congresso degli Stati Uniti stanno avviando un'indagine per l'impeachment di Biden.
Il motivo non è chiaro: finora non ci sono prove di alcun reato commesso dal presidente USA.
Il conduttore Jimmy Kimmel ritiene che ci sia una motivazione politica.
Ci sono problemi anche per il figlio di Joe Biden, Hunter: deve testimoniare davanti a una commissione, ma vuole farlo solo in pubblico.
In questo modo Hunter Biden vuole evitare raggiri. La Commissione si rifiuta e vuole ascoltarlo solo a porte chiuse.
«I repubblicani della Camera dei Rappresentanti hanno votato a favore dell'avvio di un'indagine per impeachment nei confronti del presidente JoeBiden», riferisce il conduttore del Late Night Show «Jimmy Kimmel Live».
«Sono riusciti a mettere insieme i voti, anche se nessuno sembra sapere esattamente il perché». Un titolo del «New York Times» dice tutto: «La Camera dei Rappresentanti sul punto di approvare un'inchiesta per impeachment a caccia di un reato».
«In altre parole, non c'è un reato, ma si avvia un'indagine», riassume Kimmel. «È come un episodio di CSI, ma senza la C». Si riferisce alla serie televisiva CSI - Crime Scene Investigation: manca il Crime.
Il miglior commento sull'intera vicenda è stato fatto da Mike Johnson, continua Kimmel. «Ovviamente ha un problema serio con le procedure d'impeachment che vengono avviate solo per ottenere una vendetta politica».
Nella clip, al minuto 3:27, il repubblicano dice: «Non si può rimuovere un presidente dall'incarico perché non ci piace. Non è così che funziona il sistema».
«Esatto», dice Kimmel. «Purtroppo questo era quattro anni fa, quando se la prendevano con Trump». Ora, dice, è favorevole: «Johnson ha detto che dobbiamo seguire la verità dove ci porta. Questo è ciò che ha detto a suo figlio quando hanno deciso di diventare partner nel mondo della pornografia».
Late Night USA – Capire l'America
blue News
50 Stati, 330 milioni di persone e ancora più opinioni: come dovresti «capire l'America»? Se vuoi avere una visione d'insieme senza andare allo sbaraglio, hai bisogno di un faro. Le star dei Late Night offrono uno dei migliori aiuti alla navigazione: sono le guide perfette, nominano spietatamente i bassifondi nel Paese e la sua gente, e servono il nostro autore Philipp Dahm come bussola comica per lo stato d'animo americano.
Kimmel allude all'aneddoto sull'utilizzo da parte di Johnson e di suo figlio di un'app che mostra la cronologia di utilizzo di Internet e indica il consumo di contenuti pornografici. «Cercatelo, è incredibile», dice il 56enne.
Motivato politicamente
Secondo Kimmel, l'affermazione di Johnson secondo cui il processo è stato legale e non politicamente motivato è «ovviamente una bugia»: «Non avete presentato alcuna prova di un reato commesso da Joe Biden. Non si può rimuovere qualcuno dall'incarico solo perché la Ruota della Fortuna si ferma proprio sopra di lui».
L'attacco a Joe Biden è affiancato da quello al figlio Hunter. È stato chiamato a testimoniare davanti alla Commissione per la Supervisione e la Responsabilità statunitense. Volevano che si presentasse a porte chiuse, ma Hunter ha detto: «Lo farò, ma testimonierò solo in pubblico». I repubblicani della commissione hanno risposto: «No, vogliamo farlo in segreto».
Hunter Biden si è quindi recato in Campidoglio per offrire ancora una volta la propria disponibilità a presentarsi al pubblico. Di nuovo è stato rifiutato. «Continuano a chiedere: ‹Dov'è Hunter? Dov'è Hunter? Oh m****, Hunter è qui!›», dice Kimmel, imitando dei repubblicani immaginari.
Jim Jordan: due Ellen diverse
Il repubblicano Jim Jordan ora vorrebbe far arrestare Hunter Biden per non aver rispettato il mandato di comparizione. «Anche se lui stesso rifiuta attivamente un mandato di comparizione del Congresso», fa sapere Kimmel. «Non si è presentato due volte: il 27 maggio e l'11 giugno dello scorso anno».
In prima linea tra i critici di Hunter Biden c'è James Comer, presidente della Commissione per la Supervisione e la Responsabilità. Ha inavvertitamente rivelato la vera natura delle azioni contro i Biden. Nella clip, al minuto 5:17, dice: «Siamo stati molto trasparenti con i media. Penso che questa sia stata la più trasparente indagine politica, ehm... congressuale da quando sono alla Camera dei Rappresentanti».
Il presidente della Commissione non è la stella più brillante del firmamento, insinua Kimmel, mostrando al minuto 5:46 cosa intende. Si tratta di un prestito che Joe Biden ha concesso al fratello. «Che cosa hanno fatto i Biden perché i nostri nemici di tutto il mondo abbiano dato loro milioni di dollari? Questa è la semplice domanda», esordisce Comer.
Vecchio pazzo o genio del crimine?
Un giornalista chiede: è vero che la Commissione non ha prove di cattiva condotta? «Abbiamo trovato alcune prove molto gravi che, ehm... Se guardate...». Comer balbetta, il giornalista chiede di nuovo. «Lei non capisce i documenti dei prestiti come li capisco io», conclude il politico.
I repubblicani stanno cercando di far quadrare il cerchio, dice Kimmel: «Vogliono farvi credere che Joe Biden sia un vecchio casalingo che non sa allacciarsi le scarpe da solo, e allo stesso tempo un brillante genio del crimine».
Come promemoria, dal minuto 6:49, lo show mostra una clip di Donald Trump Jr. che parla di educazione. Quindi non si tratta sempre e solo di Hunter Biden. «La prossima volta che vai dal dentista, forse non dovresti andare subito in onda», sogghigna Kimmel di fronte alla confusa performance.