Giustizia Brasile: il passaporto di Bolsonaro è già nelle mani della polizia

SDA

8.2.2024 - 16:56

Nell'ambito di una perquisizione negli uffici del Partito liberale a Brasilia la Polizia federale ha sequestrato numerosi documenti.
Nell'ambito di una perquisizione negli uffici del Partito liberale a Brasilia la Polizia federale ha sequestrato numerosi documenti.
Keystone

La polizia federale brasiliana ha sequestrato il passaporto dell'ex presidente Jair Bolsonaro. L'informazione è stata confermata da Paulo Bueno, uno degli avvocati dell'ex presidente, alla G1 della Globo.

Il documento si trovava nell'ufficio del leader di destra presso la sede della sua formazione politica, il Partito liberale, a Brasilia, dove gli agenti stavano eseguendo un mandato di perquisizione e sequestro nell'ambito della mega-operazione della polizia federale sui complotti golpisti, Tempus veritatis.

Intanto il presidente del Pl, Valdemar Costa Neto, è stato arrestato dalla polizia federale perché durante la perquisizione è stato trovato in possesso di un'arma con registrazione irregolare intestata a una terza persona.

Nell'ambito della mega-operazione della polizia per fare chiarezza sui mandanti degli attacchi ai Palazzi della democrazia dell'8 gennaio 2023, sono in esecuzione 33 mandati di perquisizione e sequestro, quattro di arresto preventivo e 48 misure cautelari diverse dal carcere, tra cui il divieto di mantenere contatti con gli altri indagati, il divieto di lasciare il paese, con consegna dei passaporti entro 24 ore e sospensione dall'esercizio delle pubbliche funzioni.

Le misure sono in esecuzione in 19 Stati del Brasile.

In questo contesto la Polizia Federale ha sequestrato il cellulare dell'ex consigliere dell'allora presidente Jair Bolsonaro, Tercio Arnaud Tomaz, considerato il centro nevralgico dell'"ufficio dell'odio» e bersaglio dell'operazione Tempus Veritatis.

Le misure sono in esecuzione dei provvedimenti del giudice del Tribunale supremo federale, Alexandre de Moraes, nel quadro di un'indagine su un'organizzazione criminale responsabile del tentativo di colpo di Stato e di abolizione dello Stato di diritto democratico.