Argentina Lo staff di Javier Milei: «La nostra politica estera sarà aperta»

SDA

26.11.2023 - 14:16

Il governo del presidente eletto Javier Milei si insedierà il 10 dicembre.
Il governo del presidente eletto Javier Milei si insedierà il 10 dicembre.
Keystone

La politica estera del governo di Javier Milei sarà «aperta» e «trasparente».

L'Argentina non chiuderà con partner commerciali come Brasile e Cina, ma guarderà anche a Paesi «che condividono gli stessi valori, come Stati Uniti, Europa, Unione Europea, Israele e alcuni paesi del Commonwealth». Lo spiega la futura ministra degli esteri, Diana Mondino, in un'intervista a Clarin, il più importante quotidiano argentino, evidenziando che «lavoreremo con tutti. Saremo una democrazia liberale e cercheremo la massima trasparenza possibile».

«Continueremo a relazionarci con tutti i Paesi del mondo. È molto probabile che Brasile e Cina continuino ad essere i principali partner commerciali. E noi, come Libertad Avanza (Libertà Avanza, coalizione politica di destra ed estrema destra fondata dal presidente eletto Milei), non abbiamo mai attaccato né pensato di modificare in alcun modo questi rapporti», afferma il futuro capo della diplomazia argentina.

Sull'ingresso nel raggruppamento delle economie mondiali emergenti del Brics, Mondino glissa, mentre tra le urgenze indica l'accordo commerciale tra Ue e Mercosur, il mercato comune dell'America meridionale.

Il nuovo governo argentino si insedierà il 10 dicembre.