L'appello «Diritti di proprietà intellettuale dei colossi farmaceutici sui vaccini da sospendere»

SDA

15.4.2021 - 19:38

"Gli Usa sostengano la proposta di India e Sud Africa, di sospendere i diritti di proprietà intellettuale dei colossi farmaceutici sui vaccini e sui trattamenti anti Covid": è l'appello firmato da oltre 170 ex leader tra premi Nobel ed ex capi di Stato o di governo.
"Gli Usa sostengano la proposta di India e Sud Africa, di sospendere i diritti di proprietà intellettuale dei colossi farmaceutici sui vaccini e sui trattamenti anti Covid": è l'appello firmato da oltre 170 ex leader tra premi Nobel ed ex capi di Stato o di governo.
Keystone

«Gli Stati Uniti sostengano la proposta di India e Sud Africa di sospendere i diritti di proprietà intellettuale dei colossi farmaceutici sui vaccini e sui trattamenti anti Covid»: è l'appello firmato da oltre 170 ex leader tra premi Nobel ed ex capi di Stato o di governo.

15.4.2021 - 19:38

L'appello, anticipato ieri dal Financial Times e oggi rilanciato da Oxfam ed Emergency che, con gli altri membri della People's Vaccine Alliance, lo hanno promosso, è stato lanciato in vista delle prossime riunioni dell'Organizzazione Mondiale del Commercio e del G7.

Tra i primi firmatari Romano Prodi, Mario Monti, Gordon Brown, François Hollande, Joseph Stiglitz, Francoise Barre-Sinoussi e Muhammad Yunus.

«Nella lettera si rivolge dunque un appello al Presidente Biden – precisano le due ong – affinché sia messa in campo tutta l'influenza che gli Stati Uniti possono esercitare a livello globale, dato anche il contributo alla scoperta di due dei vaccini disponibili, per sospendere temporaneamente la proprietà intellettuale dell'industria farmaceutica, dando un impulso alla produzione di vaccini che rimangono carenti in tutto il mondo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

«Che questo momento sia ricordato nella storia, come quello in cui abbiamo anteposto la salute di tutti agli interessi di pochi», scrivono i firmatari, invitando gli Stati Uniti a sostenere la proposta che renderebbe possibile una campagna di vaccinazione di massa in tutto il mondo.

«Di questo passo i Paesi più poveri raggiungeranno un'immunizzazione di massa nel 2024».

SDA