Media Il personale di RTS sottopone a un voto di fiducia la direzione
Il personale della radiotelevisione romanda RTS sottopone la propria direzione a un voto di fiducia. La notizia, originariamente rivelata dalla Tribune de Genève (TdG), è stata confermata dal Sindacato svizzero dei mass media (SSM), che organizza la votazione.
Le ragioni sono molteplici. Un documento di presa di posizione votato in occasione di un'assemblea del personale dell'azienda il 2 dicembre, di cui Keystone-ATS ha potuto ottenere una copia, rileva «una persistente incapacità da parte della direzione di coinvolgere il personale nelle decisioni importanti per il futuro di RTS».
Questo documento critica anche «un'ingiusta politica del personale condotta dalla direzione, che preserva sistematicamente la dirigenza». La presa di posizione rileva inoltre che «la necessaria trasformazione digitale viene portata avanti senza una visione coerente o una considerazione delle realtà sul campo».
A settembre, la RTS aveva annunciato di dover realizzare risparmi per 10 milioni di franchi entro il 2025 a causa dell'aumento dei prezzi e del continuo calo dei ricavi pubblicitari. In totale, spariranno 46 posti equivalenti a tempo pieno, con 19 licenziamenti.
Interpellato dalla TdG, il dipartimento di comunicazione della RTS ha precisato che la riduzione dei finanziamenti dell'azienda nei prossimi anni «ci porterà ad attuare altri piani di risparmio, che deploriamo. Comprendiamo che questo preoccupa il personale».
