Usa Il killer Dayton aveva un giubbotto antiproiettile

L'autore della sparatoria di Dayton, Ohio, indossava un giubbotto antiproiettile, aveva almeno un'arma automatica e numerose munizioni calibro 223, usate spesso per l'Ar-15, l'arma impiegata più frequentemente nelle sparatoria di massa. Lo riferiscono i media statunitensi.

L'uomo ha sparato mentre si stava dirigendo verso un bar chiamato Ned Peppers ed è stato ucciso in meno di un minuto, da quando è entrato in azione, da agenti di polizia che stavano pattugliando la zona. Una zona molto affollata.

Secondo l'ultimo bilancio diramato dalle autorità i morti sono nove. Ci sono anche 26 feriti. Non si conoscono al momento le identità delle vittime.

Dayton è una città di circa 140mila abitanti nell'ovest dell'Ohio, a circa 90 km da Cincinnati. La sparatoria ha avuto luogo in una zona nota come 'Oregon District', un quartiere d'interesse storico e considerato sicuro nel centro della città, noto anche per la concentrazione di bar, ristoranti e teatri. La sparatoria ha avuto luogo all'aperto e non all'interno di un locale