Natura spettacolare I newyorkesi festeggiano il perfetto tramonto del sole
Il Manhattanhenge fa felice tutti.
Immagine: IMAGO/Sipa USA
Le immagini sono davvero spettacolari.
Immagine: IMAGO/TheNews2
Il tramonto visto dalla 42esima.
Immagine: IMAGO/UPI Photo
Il fenomeno si riproduce due volte all'anno.
Immagine: IMAGO/UPI Photo
Il fenomeno avrebbe luogo anche in altre città statunitensi.
Immagine: IMAGO/ZUMA Wire
Ma quello di New York ü sicuramente il più celebra, reso tale dall'astrofisico Neill deGrasse Tyson, che lo descrisse per la prima volta in un articolo una decina anni fa.
Immagine: KEYSTONE
Il Manhattanhenge, un espressione coniata dall'astrofiscio Neil deGrasse Tyson, in chiaro riferimento al sito inglese di Stonehenge.
Immagine: IMAGO/TheNews2
Il Manhattanhenge fa felice tutti.
Immagine: IMAGO/Sipa USA
Le immagini sono davvero spettacolari.
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Il tramonto visto dalla 42esima.
Immagine: IMAGO/UPI Photo
Il fenomeno si riproduce due volte all'anno.
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Il fenomeno avrebbe luogo anche in altre città statunitensi.
Immagine: IMAGO/ZUMA Wire
Ma quello di New York ü sicuramente il più celebra, reso tale dall'astrofisico Neill deGrasse Tyson, che lo descrisse per la prima volta in un articolo una decina anni fa.
Immagine: KEYSTONE
Il Manhattanhenge, un espressione coniata dall'astrofiscio Neil deGrasse Tyson, in chiaro riferimento al sito inglese di Stonehenge.
Immagine: IMAGO/TheNews2
All'inizio della settimana New York ha avuto ancora una volta qualcosa in comune con la mistica struttura megalitica di Stonehenge: a causa dell'angolazione particolare del sole, si respirava un'atmosfera speciale.
Due volte l'anno, Stonehenge in Inghilterra è letteralmente un paradiso per i druidi: migliaia di visitatori - spesso vestiti con un costume celtico - celebrano il solstizio d'inverno e d'estate presso il monumento dell'Età della Pietra il 22 dicembre e il 21 giugno.
Il motivo: proprio in quel momento il sole sorge esattamente dietro la cosiddetta «Heel Stone», l'ingresso del millenario cerchio di pietre famoso in tutto il mondo, e i raggi del sole cadono al centro del monumento. Si presume che questi due giorni vengano celebrati lì da migliaia di anni.
Per molto tempo i newyorkesi erano ignari del fenomeno
Naturalmente, ciò che può fare la vecchia Europa, può farlo anche la Grande Mela. Lunedì e martedì i newyorkesi hanno festeggiato il loro «Manhattanhenge». Per qualche minuto, il sole al tramonto ha brillato proprio tra i «canyon» dei grattacieli, proiettando un caldo bagliore sull'asfalto.
I newyorkesi possono osservare il fenomeno anche quattro volte l'anno: in inverno, intorno al 5 dicembre e all'8 gennaio, e in estate, intorno al 28 maggio e al 13 luglio.
Lo spettacolo naturale è in realtà tutt'altro che nuovo. Solo che a New York nessuno ci aveva mai fatto caso fino a quando, nel 2002, il popolare astrofisico Neill deGrasse Tyson ha scritto un articolo sul fenomeno naturale e lo ha chiamato «Manhattanhenge», in riferimento proprio a Stonehenge, come riporta Der Spiegel.
Osservato anche in altre città
Secondo deGrasse Tyson, l'evento sarebbe possibile solo in una città con una rete stradale rettangolare e pianeggiante, e dovrebbe anche avere una chiara visione dell'orizzonte, come quella che Manhattan ha a ovest verso il New Jersey. I grattacieli ai lati delle strade rendono la situazione ancora più spettacolare.
Questa combinazione probabilmente esiste solo a New York, ha detto deGrasse Tyson. «Il ‹Manhattanhenge› sembra essere un fenomeno unico al mondo, se non nell'universo», ha dichiarato il giornalista.
Eppure eventi simili esistono anche altrove, ad esempio in città come Baltimora, Cambridge, Chicago, Montreal e Toronto.
