Malta Assassinio di Caruana: una talpa passò il rapporto segreto dell'Europol a Fenech

SDA

11.4.2021 - 19:09

Continuano ad emergere prove di possibili connivenze tra elementi della polizia maltese e Yorgen Fenech, il tycoon maltese arrestato a novembre 2019 ed accusato di essere il mandante dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia.
Continuano ad emergere prove di possibili connivenze tra elementi della polizia maltese e Yorgen Fenech, il tycoon maltese arrestato a novembre 2019 ed accusato di essere il mandante dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia.
Keystone

Continuano ad emergere prove di possibili connivenze tra elementi della polizia maltese e Yorgen Fenech, il tycoon maltese arrestato a novembre 2019 ed accusato di essere il mandante dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia.

Keystone-SDA

Secondo quanto riporta il Times of Malta citando fonti vicine all'inchiesta giudiziaria, dall'analisi del cellulare sequestrato a Fenech è emerso che il miliardario a marzo 2019, ovvero 8 mesi prima di essere fermato mentre tentava la fuga in yacht, aveva ricevuto le foto di un documento segreto dell'Europol in cui erano già indicati i nomi tutti i membri della gang criminale che ha eseguito l'assassinio del 16 ottobre 2017.

Nel dossier c'erano i tre esecutori materiali (i fratelli Alfred e George Degiorgio e Vince Muscat) l'intermediario Melvin Theuma fino ai fornitori della bomba, i fratelli Adrian e Robert Agius (capi del clan 'Tal-Maksar', legato alle mafie italiane e libica) ed il loro socio Jamie Vella.

A marzo 2019 il tycoon era ricoverato all'estero per una cura di disintossicazione dalla cocaina ed uno dei sicari, Vince Muscat, aveva già cominciato a collaborare cercando di ottenere sconti di pena per la sua lunga carriera criminale e Theuma otteneva informazioni direttamente da Kenneth Camilleri, membro dello staff di sicurezza dell'ex capo di gabinetto Keith Schembri e del premier Joseph Muscat.

Ad inviare il rapporto a Fenech era stato Johann Cremona, suo socio ed amico personale che in una sua deposizione ha già ammesso di aver chiesto all'ex capo di gabinetto Keith Schembri di trovare un lavoro per un ufficiale di polizia, Raymond Aquilina, che si era dimesso a settembre 2019, quando l'inchiesta aveva fortemente accelerato sotto la spinta delle pressioni internazionali.

L'avvocato difensore di Johann Cremona, Kris Busietta, ha specificato al Times of Malta di non poter dire come il suo cliente ha spiegato di aver ricevuto il documento segreto dell'Europol: «Ha risposto a tutte le domande fatte della polizia, ma allo stato attuale per lui non è prudente dare spiegazioni alla stampa prima di aver completato la sua testimonianza in aula».