Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in ribasso
Dopo l'avvio di settimana col botto la borsa svizzera torna a chiudere in ribasso. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'162,04 punti, in flessione dello 0,66% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI ha perso lo 0,60% a 12'582,82 punti.
Il mercato era partito bene, seppur timidamente, ma con il trascorrere delle ore è cresciuta la voglia di realizzare i guadagni. Nonostante alcuni ultimi dati congiunturali positivi la ripresa mondiale viene considerata ancora tutta da determinare. L'attenzione si sposta intanto già verso il rapporto sul mercato del lavoro che sarà pubblicato venerdì.
Per quanto riguarda i singoli titoli oggi ha arretrato sensibilmente Lonza (+2,92% a 565,40 franchi), che rimane comunque di gran lunga la blue chip con la migliore performance dell'anno, pari al +60%. In netto calo si è mostrata anche SGS (-3,09% a 2384,00 franchi), dopo che la famiglia Finck si è liberata della quota rimanente. Givaudan (-2,02% a 3780,00 franchi) è scesa dopo un giudizio di Citigroup.
Abbastanza ispirati sono apparsi i bancari
Abbastanza ispirati sono apparsi i bancari Credit Suisse (+0,22% a 10,01 franchi) e UBS (+0,96% a 11,00 franchi), mentre meno tonici si sono rivelati gli assicurativi Swiss Re (-1,13% a 71,76 franchi), Swiss Life (-0,06% a 338,90 franchi) e Zurich (-0,26% a 345,50 franchi).
I dubbi sulla tenuta dell'economia globale non hanno favorito i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (-1,05% a 23,46 franchi), Adecco (-0,66% a 43,85 franchi), LafargeHolcim (-0,48% a 43,63 franchi), Geberit (-0,81% a 511,80 franchi) e Sika (-1,35% a 203,90 franchi). Nel segmento del lusso, Swatch (invariata a 192,70 franchi) è rimasta non lontana da Richemont (+0,18% a 56,78 franchi).
Al movimento generale non sono sfuggiti Nestlé (-0,15% a 109,16 franchi), Novartis (-0,39% a 77,09 franchi) e Roche (-1,02% a 321,10 franchi). Nel mercato allargato Galenica (-3,49% a 66,40 franchi) ha informato sull'andamento degli affari.
ATS