Mercati azionari La Borsa svizzera chiude in rialzo

hm, ats

17.1.2022 - 17:46

La settimana è partita bene.
La settimana è partita bene.
Keystone

La borsa svizzera avvia la nuova settimana con una seduta in rialzo, la prima dopo tre giornate negative. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 12'633,21 punti, in progressione dello 0,86% rispetto a venerdì.

17.1.2022 - 17:46

Il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,92%, attestandosi a 16'029,12 punti.

Il mercato era alla ricerca di una stabilizzazione, dopo aver perso la settimana scorsa oltre il 2% sulla scia dei timori di un rapido aumento dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve americana. Il tema della politica monetaria rimane peraltro tuttora dominante e per prevedere le mosse future delle banche centrali, grande attenzione viene al momento rivolta ai dati sull'inflazione.

Intanto sul fronte congiunturale sono arrivate indicazioni positive dalla Cina, mentre tutto è rimasto fermo oltre Atlantico: negli Stati Uniti la giornata era infatti festiva (Martin Luther King Day) e la borsa di New York è rimasta chiusa, cosa che ha comportato una seduta più tranquilla anche sul vecchio continente.

In Svizzera i riflettori erano puntati su Credit Suisse (-2,26% a 9,33 franchi), che ha annunciato le dimissioni del presidente del consiglio di amministrazione António Horta-Osório, sostituito con effetto immediato da Axel Lehmann: l'istituto continua a navigare in acque agitate, è stato il commento degli analisti. Ben più tonico è apparso l'altro titolo bancario, UBS (+0,93% a 17,98 franchi). Tutti con il segno più hanno chiuso anche gli assicurativi Swiss Life (+0,72% a 611,40 franchi), Zurich (+1,08% a 439,60 franchi) e Swiss Re (+1,34% a 97,00 franchi). Nello stesso comparto finanziario ha invece arretrato Partners Group (-0,48% a 1358,50 franchi), che non sta facendo faville in questo inizio d'anno.

Hanno presentato un orientamento favorevole valori particolarmente dipendenti dai cicli economici quali ABB (+0,68% a 34,14 franchi), Holcim (+1,04% a 52,54 franchi), Sika (+1,24% a 334,70 franchi) e Geberit (+0,03% a 651,80 franchi). Nel segmento del lusso ha guadagnato fortemente terreno Richemont (+3,62% a 135,85 franchi), che dopodomani informerà sulle vendite nel trimestre natalizio, mentre in ambito tecnologico non ha convinto Logitech (-0,18% a 76,38 franchi).

Hanno trainato il listino Roche (+0,64% a 367,35 franchi) e Nestlé (+0,91% a 121,94 franchi), mentre meno ispirato è apparso il terzo peso massimo difensivo, Novartis (+0,16% a 82,45 franchi).

Nel mercato allargato è stata accolta molto bene la notizia di una commessa miliardaria ottenuta da Stadler Rail (+5,66% a 44,02 franchi).

hm, ats