Mercati azionari Borsa svizzera: apre in lieve rialzo

ats

8.12.2022 - 09:12

Si torna a macinare numeri sui mercati europei.
Si torna a macinare numeri sui mercati europei.
Keystone

Apertura in lieve rialzo per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'020,07 punti, in progressione dello 0,09% rispetto a ieri.

8.12.2022 - 09:12

Il mercato prende atto della chiusura di Wall Street (Dow Jones percentualmente invariato a 33’597,92 punti, Nasdaq -0,51% a 10,958,55 punti) e guarda anche all'andamento contrastato delle piazze asiatiche, con Tokyo negativa (Nikkei -0,40% a 27’574,43 punti).

Gli investitori rimangono prudenti, in attesa di conoscere le prossime mosse di politica monetaria negli Stati Uniti e in Svizzera. Stando alla maggioranza degli esperti mercoledì la Federal Reserve dovrebbe aumentare il costo del denaro di 50 punti base, mentre il giorno successivo la Banca nazionale svizzera (BNS) procederà a un rialzo di 25 o 50 punti base. Importanti saranno però anche soprattutto le indicazioni che il presidente della Fed Jerome Powell fornirà sui prossimi passi dell'istituto.

A più breve termine nella giornata odierna i corsi potrebbero subire l'influsso di alcuni indicatori macroeconomici americani. Nel pomeriggio saranno infatti resi noti i dati relativi alle richieste di sussidio per la disoccupazione nonché ai prezzi alla produzione e all'importazione: questi ultimi potrebbero fornire un'indicazione sull'andamento dell'inflazione.

In Svizzera sorvegliata speciale rimane Credit Suisse (+0,56%), che oggi termina il suo aumento di capitale. Swiss Re (+1,27%) approfitta delle dichiarazioni del suo presidente del consiglio di amministrazione Sergio Ermotti, che si è detto non soddisfatto della redditività dell'azienda. Per Richemont (+1,03%) fa segnalato un aumento di obiettivo di corso deciso da Goldman Sachs, mentre JPMorgan ha operato in modo opposto su ABB (-0,14%). Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Alcon (+0,50%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-0,85%). Nel mercato allargato Oerlikon (-1,85%) soffre per un giudizio di Vontobel.

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