Immagini shock Il rapper Diddy Combs si scusa per la violenza mostrata in un video

dpa

20.5.2024 - 15:02

Il rapper Sean «Diddy» Combs si scusa per la violenza nel corridoio di un hotel.
Il rapper Sean «Diddy» Combs si scusa per la violenza nel corridoio di un hotel.
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Il rapper Sean «Diddy» Combs si scusa per un'aggressione, alla sua ex fidanzata. Pochi giorni prima era emerso un video con scene scioccanti di violenza.

20.5.2024 - 15:02

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Sean Combs si è scusato per un'aggressione, apparentemente ai danni della sua ex fidanzata.
  • Il rapper statunitense risponde a un filmato della sorveglianza di un hotel del 2016 emerso venerdì.
  • «Il mio comportamento nel video è imperdonabile», ha dichiarato Combs in un video postato sulla piattaforma Instagram.
  • Il musicista ha alcuni problemi con la giustizia. È accusato da diverse persone di abusi sessuali e violenze.
  • A Miami e a Los Angeles le sue case sono state perquisite dalla Homeland Security Investigations.

Con la testa leggermente china, Sean «Diddy» Combs parla direttamente alla telecamera. «Sono davvero dispiaciuto», dice alla fine del suo videomessaggio di un minuto, in cui si scusa per un'aggressione, apparentemente nei confronti di una ex fidanzata.

Il rapper statunitense fa riferimento a un video di sorveglianza di un hotel del 2016, emerso venerdì. L'emittente statunitense CNN aveva pubblicato il filmato con scene scioccanti di violenza nel corridoio di un hotel.

«Il mio comportamento nel video è imperdonabile», ha dichiarato Combs nella sua registrazione su Instagram. Si assume la «piena responsabilità» del suo comportamento, dicendo che ne era disgustato allora come oggi.

Un video con molta violenza

Questo è stato uno dei momenti più «bui» della sua vita. Era a un punto di minimo assoluto, ma in seguito ha cercato aiuto ed è andato in terapia e in riabilitazione.

Il filmato dell'hotel sembra mostrare Combs che abusa della sua fidanzata di allora, Casandra Ventura, in un corridoio. Il video lo mostra mentre prende a pugni la donna, la getta a terra, la prende a calci più volte e la trascina sul pavimento.

La ragazza, che si sta dirigendo verso un ascensore, è completamente vestita e ha con sé due borse. Combs la insegue, indossando solo i calzini, con un asciugamano avvolto intorno alla vita.

Una causa civile e accordo

La cantante Ventura, che si fa chiamare Cassie, aveva accusato Combs in una causa civile, tra le altre cose, di abusi sessuali, stupro, intimidazioni e violenze fisiche durante la loro lunga relazione. Cassie e Combs hanno raggiunto un accordo lo scorso novembre. Tuttavia, il musicista ha finora negato con veemenza le accuse di violenza.

L'avvocato di Cassie, Douglas Wigdor, ha reagito alla pubblicazione del video venerdì con una dichiarazione alla Deutsche Presse-Agentur (DPA) in cui dice che il «video straziante» è un'ulteriore prova del comportamento «inquietante» di Combs. Wigdor ha fatto riferimento al «coraggio» e alla «forza» della sua cliente nel portare alla luce questo comportamento.

Diverse donne avevano fatto accuse simili a Combs in passato. Il rapper, uno dei rappresentanti di maggior successo dell'industria hip-hop, attivo anche come produttore discografico, attore e in altri campi commerciali, ha sempre negato tali accuse.

Accuse di stupro e abusi

Proprio lo scorso settembre, Combs («Bad Boy for Life», «I'll Be Missing You») è stato celebrato agli MTV Video Music Awards.

Ha ricevuto il «Global Icon Award» per la sua carriera e la sua influenza sul mondo della musica. Ma poi la star dell'hip-hop ha dovuto affrontare diverse cause civili per stupro e abusi.

Nel dicembre 2023, una donna, di cui non è stato reso pubblico il nome, ha intentato una causa. Ha accusato Combs e altri due uomini di averla drogata e violentata quando era una diciassettenne nello studio newyorkese del rapper nel 2003.

A febbraio, il produttore Rodney «Lil Rod» Jones, che ha lavorato con Combs per il suo disco nominato ai Grammy «The Love Album: Off the Grid», ha intentato una causa presso un tribunale federale di New York.

Accusa il rapper di averlo molestato sessualmente, drogato e minacciato per un periodo di oltre un anno. Jones aveva anche assistito il rapper, i suoi dipendenti e altre persone impegnate in «gravi attività illegali» in diverse occasioni, come riporta il canale NBC.

A marzo hanno fatto notizia le incursioni a Los Angeles e Miami, qunado degli investigatori statunitensi hanno perquisito le abitazioni del rapper. L'agenzia Homeland Security Investigations (HSI) non ha però fornito alcuna informazione al riguardo.

Gli avvocati di Combs hanno reagito e hanno parlato di «caccia alle streghe» a seguito di «accuse infondate» mosse al rapper in cause civili. Il musicista si dice innocente e continuerà a lottare per riabilitare il suo nome.

dpa