Ecco i contenuti Fedez e Cristiano Iovino, spuntano un testimone e il video della rissa

Spuntano nuovi dettagli sullo scontro tra il rapper Fedez e l’uomo del caffè di Ilary Blasi.

Continuano le indagini sul pestaggio a Cristiano Iovino, avvenuto lo scorso aprile.

«Io non c'ero», ha detto Fedez (al momento l’unico indagato nella vicenda) ma uno dei vigilantes del Parco Vittoria colloca il rapper proprio lì la notte in cui il personal trainer romano è stato aggredito sotto la sua abitazione di Milano.

«Nel gruppo degli aggressori ho visto Fedez, era lui, senza ombra di dubbio», ha detto ricostruendo quello a cui ha assistito mentre si trovava in servizio.

La testimonianza del vigilante

Su Repubblica si legge la testimonianza riportata ai carabinieri intervenuti quando ormai il gruppo era già andato via e Iovino era rientrato in casa. Il vigilante sente dei rumori, «una discussione tra persone davanti all’ingresso del palazzo, degenerata in urla».

Poi vede che «da un Mercedes sono uscite 7-8 persone, si sono avvicinate a un soggetto che vive qui e lo hanno colpito a calci e pugni».

A quanto pare si tratta di Iovino, che poi è scappato all'interno del condominio. «Nel gruppo degli aggressori ho visto Fedez, era lui, senza ombra di dubbio», ha chiarito il testimone

Che ha poi aggiunto che quando il pestaggio è finito, uno del gruppo si è avvicinato a lui perché «mi hanno intimato di non chiamare le forze dell’ordine, di mostrare i miei documenti. Mi hanno anche chiesto di consegnare il cellulare ma io ho detto di no».

Pubblicati gli estratti della videosorveglianza

Intanto Il Corriere della Sera ha pubblicato alcune immagini tratte dal video delle telecamere di sicurezza del The Club, la discoteca di Milano dove è iniziato l’alterco tra Fedez e Iovino.

Si vede l’ex marito di Chiara Ferragni mentre viene allontanato dalla security del locale dopo lo scontro con il modello.

La Procura di Milano sta indagando sull'incidente come un possibile atto premeditato di violenza, considerando Federico Lucia come il possibile istigatore morale dell'aggressione.

Questa ipotesi è supportata dalle immagini di videosorveglianza che mostrano la dinamica dell'attacco e da ulteriori indagini sulla lite scoppiata precedentemente in discoteca.

Ma se Iovino non presenterà denuncia entro fine luglio, le accuse di lesioni e percosse in concorso per Fedez cadranno.

Covermedia