Parola all'espertaEcco sei abitudini che rovinano la pelle nei mesi estivi
Covermedia
13.5.2024 - 16:01
Docce e bagni caldi possono danneggiare la barriera naturale di idratazione della tua pelle.
13.05.2024, 16:01
13.05.2024, 16:15
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Ci sono diversi modi in cui la tua pelle può essere danneggiata durante i mesi più caldi, dal sole all'uso di determinati prodotti profumati.
Kimberley Medd, responsabile della clinica presso Face the Future, ha rivelato sei abitudini che potrebbero danneggiare la tua pelle durante i mesi estivi.
Ingredienti pesanti
L'estate è il momento in cui la tua pelle beneficia maggiormente di prodotti leggeri e semplici. «Uno dei più grandi errori che le persone commettono durante l'estate è continuare a utilizzare creme idratanti pesanti o prodotti per la cura della pelle formulati con ingredienti occlusivi», dice Kimberley. «Mentre questi ingredienti possono fornire un'ottima idratazione durante i mesi più freddi, possono intrappolare sudore e sebo nei pori quando le temperature aumentano, portando a pori ostruiti e fastidiosi brufoli». «Invece, opta per una crema idratante leggera e non comedogena che si assorbe rapidamente nella pelle senza lasciare un residuo pesante».
Mancanza di SPF
La protezione solare è una parte importante della tua routine quotidiana di cura della pelle. «La protezione solare è non negoziabile tutto l'anno, ma è particolarmente cruciale durante i mesi estivi quando la radiazione UV è al massimo», afferma l'esperto. «Purtroppo, molte persone saltano completamente la protezione solare o non ne applicano a sufficienza per fornire una protezione adeguata. Per evitare scottature, invecchiamento precoce e cancro della pelle, opta per una protezione solare a largo spettro con un SPF di 30 o superiore, e riapplicala ogni due ore, specialmente se stai sudando o nuotando».
Prepararsi a sudare
Se sai che suderai, usa prodotti che non ostruiranno i tuoi pori. «Il sudore è il modo naturale del corpo per raffreddarsi, ma può anche portare a pori ostruiti e brufoli quando mescolato con olio, sporco, trucco e batteri sulla superficie della pelle», spiega Kimberley. «Per combattere questo problema, considera di passare a prodotti per la cura della pelle leggeri e privi di olio e a prodotti per il trucco più leggeri che non ostruiranno i tuoi pori. Inoltre, assicurati di pulire bene la tua pelle dopo il sudore».
Utilizzo di prodotti profumati
Anche se i prodotti profumati possono sembrare attraenti, spesso sono troppo aggressivi per la pelle. «I prodotti per la cura della pelle profumati possono essere problematici durante i mesi estivi perché, che siano sintetici o naturali, possono aumentare la sensibilità della pelle, specialmente quando esposta alla luce solare», avverte l'esperto. «Ciò può portare a irritazione, arrossamento e persino reazioni foto tossiche conosciute come fitofotodermatite, una reazione cutanea che si verifica quando la pelle esposta alla luce solare entra in contatto con determinate sostanze chimiche».
Sieri concentrati di vitamina C
Quando acquisti sieri, è importante controllare l'elenco degli ingredienti per assicurarti che la concentrazione non sia troppo alta. «La vitamina C è un'antiossidante potente che può illuminare l'incarnato e proteggere dai danni ambientali», dice Kimberley. «Tuttavia, i sieri ad alta concentrazione di vitamina C, in particolare quelli formulati con acido L-ascorbico, possono essere instabili e inclini all'ossidazione quando esposti al calore e alla luce solare».
Docce e bagni caldi
Cerca di evitare docce o bagni molto caldi, poiché possono compromettere la barriera naturale di idratazione della tua pelle. «Docce o bagni caldi possono effettivamente eliminare gli oli naturali della pelle e interrompere la sua barriera naturale di idratazione, portando a secchezza e irritazione», spiega Kimberley. «Questo problema si aggrava ulteriormente quando combinato con l'esposizione al sole. Invece, opta per acqua tiepida durante la pulizia della tua pelle durante i mesi estivi per prevenire la perdita di umidità e mantenere i livelli di idratazione della pelle».