Gigante giallo La Posta inizia bene l'anno, cresce la redditività

bt, ats

15.5.2024 - 12:23

Il contesto rimane comunque complicato per il gigante giallo.
Il contesto rimane comunque complicato per il gigante giallo.
Keystone

Malgrado un contesto volatile, la Posta ha iniziato con il piede giusto il 2024. L'azienda ha infatti comunicato oggi di aver conseguito nel primo trimestre un risultato d'esercizio (Ebit) e un utile migliori dello stesso periodo dell'anno precedente.

15.5.2024 - 12:23

L'Ebit, indica in una nota il gigante giallo, ha registrato un incremento di 17 milioni di franchi, raggiungendo quota 87 milioni. Dal canto suo, l'utile è stato pari a 84 milioni, superando di ben 43 milioni il valore di dodici mesi fa. I ricavi si sono stabiliti a 1,92 miliardi (+151 milioni).

Nonostante il risultato finanziario complessivamente positivo, per la Posta le condizioni quadro permangono difficili. Le cifre trimestrali non consentono di fare previsioni per l'intero esercizio 2024, a causa dell'incertezza nei settori logistico e finanziario. «Date le premesse, siamo soddisfatti di come abbiamo iniziato l'anno», ha comunque commentato Alex Glanzmann, responsabile Finanze dell'azienda, citato nel comunicato.

Anche nel 2024 la Posta è confrontata con le ben note sfide riguardanti il suo core business. Continua in effetti la frenata delle lettere (nei primi tre mesi ne sono state spedite il 5,6% in meno) e dei pagamenti allo sportello (-13%). Discorso simile per i pacchi (-6,2%).

Il gigante giallo ricorda inoltre che nel primo trimestre sono stati realizzati vari importanti progetti. Ad esempio, dopo Berna e Zurigo, ora anche nella città di Ginevra e in gran parte del cantone lettere e pacchi vengono recapitati utilizzando esclusivamente veicoli elettrici. A Basilea Città, nei Grigioni, a San Gallo e a Turgovia il voto elettronico è stato poi esteso ad altri aventi diritto.

Per quanto riguarda PostFinance, il risultato d'esercizio è sceso da 53 milioni di franchi a 41 milioni, mentre i ricavi sono passati da 434 milioni a 511 milioni.

bt, ats