12 km al portale nord Riapre dopo l'incidente il tunnel del San Gottardo: tre feriti, di cui due gravi

ATS / sam

17.5.2024 - 17:55

I soliti ingorghi al San Gottardo...
I soliti ingorghi al San Gottardo...
sda

Dopo essere stata chiusa per oltre due ore a causa di un incidente, la galleria del San Gottardo è di nuovo percorribile in entrambe le direzioni. Tre persone sarebbero rimaste ferite nel sinistro, di cui due in modo grave. I viaggiatori diretti al sud delle Alpi per il lungo week-end di Pentecoste devono comunque armarsi di pazienza.

ATS / sam

17.5.2024 - 17:55

L'incidente, fa sapere la Polizia cantonale ticinese, è avvenuto poco dopo le 13.15.

Un 35enne automobilista ucraino, residente in Germania, circolava in direzione sud con a bordo una connazionale 33enne, anch'essa residente in Germania. Stando a una prima ricostruzione, l'uomo ha dapprima invaso la corsia di sinistra per poi urtare frontalmente un'autovettura che giungeva in direzione opposta con alla guida un 53enne italiano domiciliato in Italia.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale, i pompieri del Centro d'intervento del San Gottardo, i soccorritori della Tre Valli Soccorso e della Rega che, dopo aver prestato le prime cure hanno trasportato i tre feriti all'ospedale.

Stando a una prima valutazione medica, il 35enne e la 33enne hanno riportato gravi ferite. Serie ferite per il 53enne. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici la galleria è rimasta chiusa per circa 2 ore.

Lunghe code ai due portali

Al portale nord della galleria del San Gottardo si è formata una lunga colonna, che ha già raggiunto i 11 chilometri, con tempi di attesa di circa due ore.

Al portale sud, tra Quinto e Airolo, si sono formate colonne per una lunghezza di 6 km, con ritardi di un'ora, ha precisato il Touring Club Svizzero.

Come percorso alternativo, si consiglia di deviare sulla A13 del San Bernardino. La strada del passo del San Gottardo è infatti tuttora chiusa per il persistente pericolo di valanghe, le abbondanti nevicate e l'arrivo tardivo delle temperature più miti in montagna.

Il Dipartimento urano delle costruzioni ha annunciato ieri che la riapertura del passo è prevista per la fine del mese, a patto che le condizioni meteorologiche non la ritardino.

ATS / sam