Era un giornalista RAI È morto Franco Di Mare, aveva un tumore raro causato dall'amianto

sam

17.5.2024

Franco Di Mare quando ancora stava bene.
Franco Di Mare quando ancora stava bene.
imago images/Italy Photo Press

Franco Di Mare è morto a 68 anni. Alla fine di aprile aveva confessato in TV di avere un mesotelioma, ossia un tumore raro ai polmoni causato dall'amianto, che aveva respirato quando era inviato di guerra della RAI.

sam

17.5.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Franco Di Mare è morto a 68 anni.
  • Alla fine di aprile aveva confessato in TV di avere un mesotelioma, ossia un tumore raro ai polmoni causato dall'amianto, che aveva respirato quando era inviato di guerra della RAI.
  • Il giornalista lo aveva rivelato a «Che tempo che fa», di Fabio Fazio, dove era intervenuto in collegamento con un respiratore automatico.

Il giornalista lo aveva rivelato a «Che tempo che fa», di Fabio Fazio, dove era intervenuto in collegamento con un respiratore automatico. 

«Mi sono preso il mesotelioma, un tumore molto cattivo. Questo tubicino che mi corre sul viso è legato a un respiratore automatico e mi permette di respirare in modo forzato, ma mi permette di essere qui a raccontare, a parlare con te. È un cancro legato alla presenza di amianto nell’aria», aveva detto Di Mare in quell'occasione.

Il 68enne aveva spiegato nel dettaglio che quel tipo di cancro «si prende tramite la respirazione di particelle di amianto, senza rendersene conto e senza saperlo. Una fibra di amianto è 6.000 volte più piccola e più leggera di un capello. Ha un tempo di conservazione lunghissimo, può restare in attesa fino a 30 anni e quando si manifesta spesso è troppo tardi».

Aveva però aggiunto che «le speranze però non finiscono, la ricerca va avanti. Io stasera sono qui a festeggiare l’idea che ci sia una soluzione che ancora non si è scoperta, ma che probabilmente verrà scoperta. Non bisogna buttarsi giù e si può andare avanti con ragionevoli speranze che ci sia una soluzione e che non sia così lontana».

Ma oggi, 17 maggio, quella speranza si è spezzata.

Ecco il suo intervento a «Che tempo che fa»: